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Trend per San Valentino 2019: dagli acquisti online ai brand che invitano a... osare

Trend per San Valentino 2019: acquisti online e non solo

Quali sono i principali trend per San Valentino 2019? Studi e ricerche anticipano cosa (e dove) compreranno gli italiani.

Sì, è la festa degli innamorati. Come ricorda MarkMonitor, però, crea anche un giro di affari di 350 milioni di euro, dato in crescita di oltre il 50% negli ultimi due anni e nonostante un contesto economico che rimane tutto tranne che florido. Quali sono, allora, i trend per San Valentino 2019? Come festeggeranno le coppie e che pensieri d’amore si concederanno?

Trend per San Valentino 2019: gli acquisti degli italiani

Un primo dato interessante viene da Idealo: com’è già successo per gli acquisti di Natale, anche questo San Valentino sarà il San Valentino dell’ ecommerce . Una percentuale discretamente alta di innamorati, più uomini che donne (il 63% contro il 36%) e soprattutto tra i Millennial, infatti, ricorrerà a negozi online e grandi marketplace per acquistare regali alla persona amata, specie se il regalo è un regalo dell’ultimo minuto.

Tra i motivi per preferire gli acquisti online? Ovviamente una scelta più ampia, la convenienza, l’opportunità di sfruttare offerte, coupon e codici sconto o promozioni speciali e una maggiore semplicità sia nella fase decisionale sia quando si tratta di ricevere direttamente a casa gli acquisti.

Se gli italiani non rinunciano a fare un dono a mogli, mariti, compagni, fidanzati, amanti, tra i trend per San Valentino 2019 non può che esserci il risparmio. Secondo Trustpilot, in pochi (poco più del 21% tra gli uomini e del 17% tra le donne) pensano, infatti, di spendere più di 25 euro per i regali e la maggior parte degli innamorati avrà invece un budget che non supera quest’anno i 25 euro appunto.

I regali di San Valentino più amati dagli italiani

Quali sono, allora, i regali più quotati per lui e per lei? Ancora Idealo ha provato a stilare una classifica, analizzando categorie di oggetti per cui tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio aumentano le ricerche rispetto a periodi privi di festività. Le donne, così, sembrano optare soprattutto per anelli, profumi, orologi sportiviocchiali da sole da regalare al proprio uomo, mentre tra i regali più quotati per le donne ci sono scarpe, profumi e orologi da polso. Sembrano vincere, insomma, gli accessori personali e gli innamorati italiani – come sottolinea questa volta Trustpilot – sembrano essersi resi conto che no, neanche in momenti di ristrettezza economica San Valentino è il momento giusto per scambiarsi regali utili come gli elettrodomestici, per esempio. Anche due classici della festa degli innamorati come i peluche e i cioccolatini sembrano aver perso popolarità, nonostante dati come quelli di Tiendeo sottolineino un volume di ricerche triplicato per cioccolato e dolcetti ogni febbraio e rispetto agli altri mesi su negozi online e siti per il confronto di prezzi, trend confermato anche quest’anno. E al contrario di quanto si potrebbe immaginare neanche le esperienze – culinarie, estreme, rilassanti – pensate ad hoc sembrano essere tra le preferenze degli innamorati italiani per festeggiare San Valentino: c’è chi ha pensato a una sfarzosa illuminazione a forma di cuore per il suo ecoresort nel cuore dell’Umbria e non c’è ristorante che non abbia un menu a tema, meglio se popolato di pietanze rosse e dal potere afrodisiaco; nonostante l’abbondante offerta, però, pochi sembrano essere gli italiani che opteranno quest’anno per un San Valentino esperienziale. Meno ancora sono quelli che pensano a un viaggio. Certo, mete come Venezia o Verona vedranno arrivare in prossimità del 14 febbraio un buon numero di innamorati attratti dall’immagine romantica delle città dell’amore; saranno soprattutto i single però a optare per un viaggio: secondo SpeedVacanze, piuttosto che passare la festività da soli e a casa, sette single su dieci hanno prenotato una vacanza per San Valentino, che sia in Italia o all’estero, in una meta esotica, poco conta.

Se da un lato ci sono previsioni e trend per San Valentino 2019 , comunque, dall’altro ci sono campagne e trovate pubblicitarie e di marketing dei brand che, mai come quest’anno, invitano i loro consumatori a… osare. Chiedetelo a Durex che, per l’occasione, ha pensato a una campagna di comunicazione integrata dal messaggio chiaro: basta con rose, cioccolatini o orsacchiotti di peluche, a San Valentino è tempo di rompere i cliché (“Rompi i cliché” è proprio il titolo del commercialmentre “nEXt”, la versione social della campagna, punta a essere una vera e propria carrellata dei regali più brutti mai ricevuti dagli innamorati, ndr), anche a partire da dati come quelli che vogliono sexy toys e accessori simili in ascesa tra uomini e donne dai 25 ai 44 anni.

Persino un catino di alette di pollo fritte piccanti è meglio, però, del solito gadget personalizzato e delle smielate frasi d’amore: è questo il messaggio della campagna di KFC che ha come protagonista il celebre colonnello Sanders, frontman del brand, e un ammiccante payoff con tanto di giochi di parole sul piccante che puoi trovare prima e anzitutto tra il menu della nota catena di fast food.

A cosa fare attenzione quando si acquistano regali di San Valentino

Che sia un gioiello da Tiffany o un appuntamento al McDonald’s sottocasa, comunque, l’importante per gli innamorati sembra essere la più totale sincerità, anche quando questo significa dire all’altro cosa si pensa (davvero) del regalo appena ricevuto. Se è vero che conta il pensiero, infatti, ancora secondo Trustpilot gli italiani non sarebbero preoccupati di dire al partner di non aver particolarmente gradito la scelta fatta quanto a regali di San Valentino: lo fanno il 45% degli uomini e il 53% delle donne.

Come durante ogni altra festività dallo spiccato carattere commerciale, infine, è allerta truffe e contraffazioni, soprattutto per i tanti che – come abbiamo visto sottolineare dai trend per San Valentino 2019 – compreranno online. MediaMonitor più nello specifico rivela che il 30% degli acquirenti si è trovato, per sbaglio e nonostante oltre l’80% del campione mai lo farebbe volontariamente, a comprare un falso e in quasi un caso su due si trattava di un prodotto destinato a essere regalato. Controllare il prezzo , confrontarlo e diffidare di cifre molto diverse da quelle ufficiali, fare attenzione al sito da cui l’oggetto viene venduto e farsi un’idea a partire da recensioni e simili potrebbe essere un buon punto di partenza per evitare il rischio di truffe e co., a San Valentino e non solo.

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