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Come rendere il tracciamento del cellulare più rispettoso del GDPR

Molti servizi permettono di tracciare dispositivi di altre persone, come lo smartphone. Qualunque sia la ragione per cui lo si fa, qualche consiglio per procedere in rispetto della normativa europea sulla protezione dei dati.

Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (o GDPR) è in Europa un baluardo fondamentale per garantire la sicurezza e la privacy degli individui negli ambienti digitali. Per questo, e perché una fetta sempre più larga di internauti sembra dare priorità alla riservatezza dei propri dati personali quando usufruisce di servizi online, non è un fattore trascurabile nel costruire una strategia di marketing, specie se il servizio a cui dare visibilità è uno dei numerosi che oggi consentono il tracciamento del cellulare o di altri dispositivi mobili di terze persone.  

GDPR: che impatto ha avuto sulla raccolta di dati personali e come è stato recepito in Italia

Il GDPR, entrato in vigore a maggio del 2018, ha avuto un impatto significativo sul business del tracciamento dei cellulari.

Il regolamento garantisce che i dati personali raccolti quando ci si appresta a localizzare segretamente cellulare tramite numero telefonico siano trattati in modo etico e conforme alle leggi sulla privacy. 

Il tracciamento del cellulare implica infatti la raccolta di una vasta gamma di informazioni come posizioni, conversazioni, abitudini di utilizzo che possono rivelarsi estremamente sensibili. Il GDPR aiuta a preservare la riservatezza di tali dati, tutelando i diritti di tutti i soggetti coinvolti e contribuendo a migliorare la fiducia nelle tecnologie di localizzazione del cellulare anche quando sfruttate per il parental control o per controllare cosa fanno i dipendenti in orario o tramite i dispositivi di lavoro.

L’Italia ha recepito il GDPR modificando il Codice in materia di protezione dei dati personali sulla base di principi fondamentali come la trasparenza, la limitazione della finalità, la minimizzazione dei dati raccolti, l’accuratezza e la conservazione limitata degli ultimi.

Chi infrange tali principi, procedendo a localizzare cellulare gratis senza consenso per esempio, può incorrere in sanzioni che arrivano fino a 20 milioni di euro o per le violazioni più gravi al 4% del fatturato totale mondiale annuo.

L’autorità Garante per la protezione dei dati personali italiano è quella deputata in Italia a garantire il rispetto del GDPR oltre che a gestire i reclami, prevedere specifiche misure di protezione dei dati per titolari e incaricati del trattamento, adottare linee guida a supporto della compliance delle organizzazioni.

Come costruire una strategia di marketing per i tracker mobile conforme al GDPR

Strutturare una strategia di marketing per i servizi di tracciamento del cellulare che sia efficace e allo stesso tempo rispettosa della privacy degli utenti e conforme al GDPR non sempre è facile.

Da alcuni casi di successo, come quello del motore di ricerca per tracker HeyLocate.mobi, si possono trarre però spunti interessanti. 

Per dare più visibilità ai propri servizi avendo cura dell’integrità e della riservatezza dei dati trattati è indispensabile, in primo luogo, assicurarsi che tutti i membri del team di marketing comprendano pienamente i principi del Regolamento e come applicarli al tracciamento dei cellulari.

Heylocate screen 1

Fonte: Heylocate

Il secondo passo fondamentale da compiere è stabilire una base giuridica valida per il tracciamento del cellulare: il consenso esplicito dell’utente è quella più solida, ma si potrebbe considerare tale anche l’adempimento di un contratto o il legittimo interesse.

È necessario, quindi, implementare misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati raccolti durante il tracciamento del cellulare da accessi non autorizzati o violazioni.

Facendo ricorso ad anonimizzazione e pseudonimizzazione per le attività di analisi e profilazione si possono ridurre i rischi per la privacy degli utenti.

Anche il monitoraggio e la valutazione continua delle proprie attività di marketing è fondamentale per scongiurare violazioni del GDPR, dal momento che permettono di apportare direttamente “in corsa” eventuali modifiche necessarie.  

L’ideale per garantire che le proprie strategie di marketing siano conformi alle leggi vigenti in materia sarebbe collaborare con esperti legali specializzati in questioni di privacy e GDPR.

Qualche consiglio per la gestione degli utenti dei servizi di tracciamento cellulari

Ci sono piccoli accorgimenti anche nella gestione degli utenti dei servizi di tracciamento del cellulare che possono essere utili allo scopo di mostrarsi più rispettosi della loro privacy e della riservatezza di loro dati.

  • Il primo è concentrarsi sui vantaggi che si possono trarre dall’uso dello strumento di localizzazione come una maggiore sicurezza, la condivisione della posizione tra i membri della famiglia, il potenziamento dei servizi di emergenza. Servizi come HeyLocate.mobi vanno presentati, cioè, come strumenti che possono apportare valore concreto alla vita degli utenti.
  • Fornire informazioni chiare e facilmente accessibili agli utenti riguardo alle pratiche di tracciamento del cellulare (incluse le finalità, i tipi di dati raccolti, le modalità di utilizzo, eccetera) è un buon punto di partenza per soddisfare il requisito della trasparenza. 
  • Nel caso in cui si utilizzi il consenso come base giuridica è necessario accertarsi che gli utenti abbiano fornito un consenso esplicito e informato e di utilizzare opzioni di opt-in anziché di opt-out.
  • Bisogna garantire agli utenti la facoltà di revocare il consenso in qualsiasi momento e senza conseguenze, spiegare loro come poterlo fare e semplificare il più possibile l’intero processo.
  • Raccogliere solo i dati strettamente necessari per le finalità di marketing ed evitare la raccolta eccessiva di informazioni personali è un buon modo per mettere in pratica il principio della minimizzazione dei dati.
  • Si possono raccogliere recensioni e testimonianze degli utenti che hanno già beneficiato del proprio strumento di tracciamento del cellulare: se sono positive e se esprimono una certa soddisfazione per il rispetto della privacy, la credibilità del servizio non potrà che giovarne. 
  • Dei contenuti educativi realizzati appositamente possono illustrare in maniera efficace le misure adottate a tutela dei dati personali e della privacy degli utenti. 

Tracciamento della privacy: l’importanza della protezione dei dati

In conclusione la protezione dei dati personali e la trasparenza sono fondamentali per guadagnare la fiducia degli utenti e garantire loro che il servizio di tracciamento del cellulare sia utilizzato in modo etico e responsabile.

I numerosi vantaggi offerti dai servizi di localizzazione del cellulare rischiano continuamente, infatti, di essere offuscati dai timori legati alla sicurezza e alla violazione della privacy.

Per avere successo è essenziale, così, che le aziende siano impegnate in prima persona a promuovere una cultura di responsabilità.

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