Tigullio è di nuovo in TV con un nuovo spot dedicato al metodo di lavorazione del pesto

È in onda in TV e online dal 24 marzo 2024 il nuovo spot Tigullio, azienda produttrice di cibi e bevande, che si pone l’obiettivo di promuovere il metodo di lavorazione del pesto pestatura rustica, considerato dall’azienda una propria caratteristica distintiva.

Lo spot Tigullio 2024 che racconta i sapori del pesto

Lo spot racconta, appunto, il pesto Tigullio attraverso diversi parallelismi tra gli ingredienti del pesto e la terra da cui proviene, la Liguria. La scena iniziale mostra una donna che, aprendo una confezione di pesto Tigullio e sentendone il profumo, ne immagina tutta la lavorazione.

Tigullio – Pestatura Rustica

Nel filmato scorrono, così, varie immagini di luoghi che vengono abbinati a ingredienti del pesto, mentre una voce fuori campo spiega le corrispondenze: le rocce ruvide liguri sono comparate alla ruvidezza del Grana Padano e le colline delicate alle foglie di basilico. 

Fonte: materiali stampa

Successivamente, nel video la voce afferma che, assaporando il pesto, è possibile scoprire una «consistenza imperfetta ricca di contrasti come la terra a cui si ispira» che si avvertono grazie alla pestatura rustica che si rifà ai movimenti del pestello nel mortaio. Infine, a conclusione del video, è ripreso il claim dell’azienda, «deliziosamente imperfetto», che sottolinea ancora una volta l’abbinamento tra i sapori contrastanti del prodotto.

Fonte: materiali stampa

L’obiettivo che l’azienda ha voluto perseguire con la realizzazione dello spot è, quindi, mettere in risalto il metodo di lavorazione del proprio pesto che, secondo quanto affermato nel comunicato stampa diffuso, «consente di ottenere la giusta consistenza, esaltando il gusto del basilico, per un pesto rustico e ricco di contrasti».

Fonte: materiali stampa

Credits spot Tigullio 2024

Lo spot è stato sviluppato a partire dall’idea creativa dell’agenzia VMLY&R Italia ed è stato prodotto dal servizio di produzione video Blackball con la regia di Andrea Marini. La pianificazione media, invece, è stata curata da Havas Media Group.