Lo strano spot con Kim Kardashian che propone un reggiseno con capezzoli integrati come soluzione al cambiamento climatico

«Non importa quanto caldo faccia, sembrerà sempre che tu abbia freddo». Così recita, in una sorta di claim , lo spot con Kim Kardashian per Ultimate Nipple Bra: il nuovo reggiseno con capezzoli integrati lanciato da Skims – la marca di intimo shapewear co-fondata dalla showgirl nel 2019 – che combatte cambiamento climatico e body shaming . O almeno ci prova, con non poche polemiche.

Il reggiseno con capezzoli integrati che attenuerebbe gli effetti del climate change

Le temperature sempre più alte costringono a indossare più spesso capi leggeri e che più facilmente lasciano intravedere le curve. Non tutti potrebbero sentirsi a proprio agio, però, all’idea di esporre continuamente il proprio corpo al giudizio degli altri.

La coppa preformata di Ultimate Nipple Bra pOTREBBE essere una buona soluzione, così, per dare sostegno – il nuovo reggiseno di Skims ha anche un effetto push up – e, insieme, camuffare la forma del seno.

I capezzoli integrati hanno infatti dimensioni armoniche rispetto a quelle della coppa, sono perfettamente simmetrici e soprattutto «a differenza dei ghiacciai, non vanno da nessuna parte».

Ultimate Nipple Bra è in vendita dal 31 ottobre 2023 sul sito di Skims a un prezzo di circa 60 euro. Fonte: Skims

Questo doppio senso “hot” è solo uno dei tanti su cui gioca lo spot con Kim Kardashian per Ultimate Nipple Bra.

Lo spot con Kim Kardashian per Ultimate Nipple Bra di Skims

Nel breve video, condiviso sui canali social di Skims e della showgirl per annunciare l’arrivo dal 31 ottobre 2023 del nuovo reggiseno con capezzoli integrati e la possibilità di acquistarlo in anteprima iscrivendosi a una lista d’attesa, la più nota delle sorelle Kardashian veste i panni di insegnante sexy.
Oltre al nuovo reggiseno del brand ha indosso un paio di occhiali da vista sottili che richiamano certe commedie sexy dei tempi televisivi e una tutina color carne che lascia poco spazio all’immaginazione, ma è allo stesso tempo un omaggio alla filosofia di Skims: fin dagli esordi, infatti, il brand ha provato a differenziarsi nel mercato della lingerie con capi che modellano il corpo e si adattano al meglio a ogni tipo di incarnato.

Screenshot da Instagram Profilo Kim Kardashian

Le prime inquadrature la mostrano alla scrivania, intenta a digitare sulla tastiera frasi che descrivono gli effetti del cambiamento climatico sulle temperature, il livello dei mari, lo status dei ghiacciai. La scena si sposta, qualche secondo dopo, davanti a una bacheca su cui sono riprodotti il design e la struttura dell’Ultimate Nipple Bra: è qui che, con tanto di bacchetta in mano, Kim Kardashian ribadisce che se «alcuni giorni sono caldi, i capezzoli [integrati nel nuovo reggiseno di Skims] sono ancora più caldi». Innaturalmente turgidi, danno l’impressione infatti che chi lo indossa sia, fuor di metafora, in uno stato di costante eccitazione.

I toni sono ironici, a tratti provocatori e frivoli. Forse fin troppo, ha fatto notare qualcuno, considerato il tema tirato in ballo: com’era prevedibile le polemiche sullo spot con Kim Kardashian per Ultimate Nipple Bra non sono mancate e hanno finito per dargli ancora più visibilità e farlo diventare virale.

Le polemiche sul nuovo reggiseno di Kim Kardashian con capezzoli finti

L’imprenditrice è stata accusata soprattutto di fare greenwashing e di far leva, cioè, sull’emergenza climatica e la preoccupazione che questa genera in una fetta sempre più larga di persone per vendere l’ennesimo prodotto che non fa altro che alimentarla: l’industria della moda è nota, infatti, per avere un’impronta carbonica tra le più alte, nonostante le aziende del settore provino da anni a ridurre le proprie emissioni.

Come molti altri prodotti simili e “a emissioni zero”, anche l’Ultimate Nipple Bra di Skims – si legge in una nota stampa e nella didascalia che accompagna il commercial sui social – persegue la strategia di «carbon removal»¹ del brand che, in aggiunta, ha deciso di destinare il 10% del ricavato dalla vendita del nuovo reggiseno con capezzoli integrati come donazione una tantum a 1% for Planet, una rete globale di imprese e organizzazioni impegnate a difendere la salute del Pianeta.

Per molti versi a dispetto dell’intento con cui è stato realizzato, hanno sottolineato altri, il reggiseno di Skims con capezzoli integrati finisce per alimentare gli stereotipi sulla bellezza e la sessualità femminile. Lo fa per molti versi andando contro a un certo spirito del tempo, quello che celebra invece l’unicità e, in quanto tale, la meraviglia di ogni corpo.

È difficile pensare però, per l’esperienza da imprenditrice su cui ormai può contare, che Kim Kardashian abbia dimenticato di considerare cosa il proprio pubblico di riferimento si aspetta da una linea di lingerie preformata e più nel dettaglio da un reggiseno con capezzoli integrati. E, come la showgirl ribadisce nello spot, pur non essendo scienziati è importante che «ciascuno usi le proprie capacità per fare la propria parte».

Il nuovo modello Skims strizza l’occhio soprattutto a un target di giovanissimi che pensano anche all’intimo come capi preziosi, empowering, da mettere, perciò, in bella vista. Le tendenze emerse in questi anni dalle passerelle segnano, non a caso, la riscoperta dei reggiseni a proiettile degli anni Cinquanta, dei reggiseni gioiello da indossare direttamente sotto ai blazer, dei copricapezzoli.

Ci sono almeno altre due nicchie di pubblico che sembrano aver apprezzato², in particolar modo, il nuovo reggiseno di Skims con capezzoli integrati e lo spot con Kim Kardashian per Ultimate Nipple Bra: i pazienti oncologici che hanno subito una mastectomia e le persone in transizione. Per gli uni e per gli altri è fondamentale, anche e soprattutto a livello emotivo e psicologico, riavere un corpo e delle forme – quelle del seno, in questo caso – in cui riconoscersi e con cui sentirsi a proprio agio.