Volvo vuole scoprire in che modo le emozioni incidono sulla guida

«Crediamo che il modo in cui vivi influisca sul modo in cui guidi, e che il modo in cui guidi influisca sul modo in cui vivi la tua vita»: è quanto si legge nella descrizione dello spot condiviso il 17 febbraio sul canale YouTube di Volvo Cars. Il nuovo video della casa automobilistica svedese, realizzato dalle agenzie AKQA e Grey, parla di cosa significa “sicurezza” da un punto di vista psicologico ricordando, già dal titolo del video, che “quando ti senti al sicuro, puoi essere davvero libero“.

“Sicurezza psicologica” nello spot di Volvo 2023

Il nuovo spot di Volvo si apre con la scena di una giovane ragazza che, con aria preoccupata, si sgancia la cintura e si prepara a uscire dalla macchina per andare al ballo della scuola, mentre la mamma cerca di rassicurarla, dicendole che sarà divertente.

La sua storia si alterna a quella di diversi personaggi che, all’inizio dello spot, si mostrano tutti ugualmente preoccupati nei confronti di qualcosa che stanno per fare o di qualche evento che sta per accadere: un bambino che sta per tuffarsi in mare, la pop star svedese Seinabo Sey che si prepara per fare uno spettacolo, un bambino che sta per scendere una rampa con il suo skateboard, insieme alla skateboarder professionista Sky Brown, e l’atleta paralimpica Lui Cuiqing in procinto di iniziare una gara.

Volvo ricorda che “quando ti senti al sicuro, puoi essere davvero libero”

Ognuno dei protagonisti viene incoraggiato da qualcuno o comunque cerca di ricordare a se stesso il proprio valore e le proprie capacità rispetto alle sfide o agli eventi che hanno di fronte. Queste storie parallele si concludono con un lieto fine per ognuno dei testimonial che finiscono per raggiungere i propri obiettivi e avere dei momenti di grande gioia e di divertimento.

Lo spot si chiude con l’ingresso della ragazza in macchina, dopo la festa, quando la madre va a prenderla a scuola e le chiede com’è andato il ballo: ella risponde positivamente, con entusiasmo, mentre allaccia la cintura. Nel video, il brand ricorda che ci si sente più liberi di fare ciò che si ama e di divertirsi quando ci si sente al sicuro.

For Life – When you feel safe you can be truly free

Il nuovo spot parla in questo modo dell’importanza di «stimolare la sicurezza psicologica e di porre la salute mentale e il benessere emotivo al centro di tutto ciò che facciamo», come ha dichiarato Laura Maness, CEO dell’agenzia Grey, secondo quanto riportato sul sito LBBOline.

La pubblicità in questione permette al brand di sottolineare il proprio ruolo nella vita di tutti i giorni e di annunciare le novità tecnologiche che provano a rispondere al bisogno di essere e di sentirsi al sicuro mentre si guida un’auto: non a caso, ad alternare le varie storie ci sono delle brevissime scene dove Volvo presenta alcune funzionalità del veicolo promosso in questo video, il SUV EX90, totalmente elettrico. Esso possiede, tra altre cose, un “driver understanding system“, pensato per analizzare lo stato del conducente (per esempio se è sonnolento o distratto) e per far sì che il veicolo intervenga in maniera automatica per fornire aiuto, in situazioni di potenziale pericolo.

In che modo “la vita incide sulla guida”? La domanda posta da Volvo agli utenti

Attualmente, la vision di Volvo, in materia di sicurezza, è una fra le più ambiziose del settore, ma certamente in linea con la relativa brand identity : l’obiettivo dell’azienda è che nessuno muoia o resti seriamente ferito in una nuova macchina Volvo. Ma per rendere concreta questa vision, Volvo ha compreso che focalizzarsi «su innovazioni che capiscono cosa c’è all’esterno della macchina non è sufficiente».  Bisogna infatti comprendere meglio il conducente che è all’interno e ciò che prova mentre guida, come si legge sulla pagina del sito di Volvo dedicata a questa campagna sulla sicurezza psicologica¹.

Sono tanti gli eventi di ogni giorno che possono far scattare delle emozioni molto intense: sia che si tratti di gioia, di sorpresa, di tristezza o di rabbia, ognuna di esse può avere un impatto più o meno importante sul modo in cui vengono svolti dei compiti o delle attività e, ovviamente, su come ci si rapporta con gli altri. Di conseguenza, Volvo ha deciso di focalizzarsi su ciò che provano i consumatori e su come le loro emozioni e gli eventi che le scatenano possono incidere anche sul modo in cui guidano.

Come si legge su una pagina del sito dedicata alla campagna, il brand ha lanciato un sondaggio dove chiede ai consumatori di aiutare l’azienda a comprendere in che modo “la vita incide sulla guida“. Tra le varie domande poste, Volvo chiede ai conducenti quale sia, per esempio, l’impatto del dolore provocato da una brutta notizia: “potrebbe rallentarti o renderti più veloce?“. Altra domanda interessante riguarda invece l’impatto dell’essere innamorati sulla capacità di concentrazione: potrebbe l’amore distrarre i conducenti mentre sono al volante?

Queste sono solo alcune delle domande poste da Volvo per provare a capire in che modo gli eventi della vita e le emozioni associate (specialmente quelle più intense) possono influire sulla capacità degli individui di guidare in maniera sicura: l’obiettivo finale è quello di sviluppare delle tecnologie che tengano sempre più conto di quest’importante dimensione umana che incide su tutto ciò che si fa.

La sicurezza (e il senso di sicurezza): la storica identità della marca Volvo

Non è un caso che il video preso in analisi si apra e si chiuda con lo sgancio e con l’aggancio di una cintura di sicurezza: quest’ultima è rappresentativa di un elemento importante nella storia di Volvo, con un impatto profondo sull’identità del brand.

È stato Volvo infatti a sviluppare la cintura di sicurezza a tre punti, «il salvavita più importante nel traffico stradale»², come ricorda l’azienda sul proprio sito. A rendere ancora più notevole il ruolo di Volvo in materia di sicurezza è stata la scelta di autorizzare altri competitor a utilizzarla, nonostante ne detenesse il brevetto.

Da oltre 60 anni, dunque, la sicurezza è rimasta un pilastro fondamentale di questa casa automobilistica e, per estensione, delle diverse marche del Gruppo Volvo: si pensi per esempio a Volvo Trucks che, con delle scene apparentemente spericolate ed esperimenti e test drive ad alto rischio, crea degli spot coinvolgenti, che attestano la sicurezza dei propri prodotti.

Nel complesso, la strategia comunicativa di Volvo è incentrata proprio su questo valore che è al centro di buona parte degli spot e delle varie iniziative di marketing lanciate dalla marca . Si pensi per esempio allo spot “XC60: The Parents” in cui riprende la tipica routine di una giovane coppia di genitori che, dopo notti senza dormire a causa dei bimbi piccoli, iniziano a mostrare segnali di stanchezza. A un certo punto, la madre prende la macchina ma, mentre guida, finisce quasi per addormentarsi al volante, rischiando di uscire accidentalmente dalla sua corsia: è allora che il sistema “Lane Keeping Aid“ integrato nel modello Volvo XC60 si attiva, riportando la macchina automaticamente nella giusta corsia ed evitando così un potenziale scontro dell’auto con un camion.

XC60: The Parents

Questo è solo uno fra i tanti spot di Volvo che ricordano ai consumatori l’impegno della marca per rendere i propri veicoli il più possibile sicuri. Tale strategia, consolidata nel corso degli anni, finisce per stimolare nelle persone che acquistano le automobili Volvo, un senso di sicurezza che, secondo la marca, incide positivamente non solo sul benessere mentale degli individui ma anche, di conseguenza, sul modo in cui essi guidano.