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Spot di Nike con Rayssa Leal, la "fatina dello skateboard" e atleta olimpica che combatte gli stereotipi

Frame ripreso dallo spot di Nike con Rayssa Leal

Ideato dall'agenzia pubblicitaria Wieden+Kennedy São Paulo, lo spot di Nike mixa realtà e fantasia per illustrare la storia della giovane atleta olimpica Rayssa Leal.

La bambina brasiliana diventata nota per il suo andare sullo skateboard con un costume da fatina dall’età di 7 anni (oggi ne ha 13) ha già vinto una medaglia d’argento nella categoria “Skateboard street femminile” alle Olimpiadi di Tokyo 2020, diventando anche protagonista di alcune pubblicità. Lo spot di Nike con Rayssa Leal – “New Fairies” – è nato così per invogliare altre bambine e ragazze a inseguire i propri sogni, incoraggiandole a cimentarsi in sport generalmente associati agli uomini, come lo skateboard.

Sembra tratto da una fiaba e invece lo spot di Nike con Rayssa Leal è ispirato alla realtà

Pubblicato il 26 luglio 2021 sul canale YouTube di Wieden+Kennedy São Paulo, il video di Nike con Rayssa Leal trae ispirazione dal film Disney Cenerentola: nel video vengono presentati alcuni animali animati che inseguono la ragazza, la quale con destrezza e indossando un paio d’ali attraversa i vicoli di una città in Brasile, con il suo skateboard, al suono di “A Dream Is a Wish Your Heart Makes“. La realtà, così, si mischia alla fantasia.

Vi sono, poi, vari elementi che richiamano il messaggio dello spot. Vi è, per esempio, un murale che mostra una foresta incantata con sopra la scritta “fairies do not exist” (“le fate non esistono”), ma mentre Rayssa percorre la strada sullo stakeboard uno degli uccellini che la insegue copre la parola “not”, lasciando visibile la frase “le fate esistono davvero“.

New Fairies (eng 90)
New Fairies (eng 90)

Lo spot sembra illustrare il percorso della giovane skateborder detta “A Fadinha”, ossia “La Fatina”, con un continuo richiamo al “piccolo traguardo” che l’ha resa virale sul web: il video in cui l’atleta, con un vestito azzurro e un paio di ali e dopo essere caduta ben due volte, riesce a realizzare un heelflip, una manovra di skateboard particolarmente complicata per una bambina di sette anni.

Non a caso, lo spot di Nike con Rayssa Leal si conclude proprio con un breve estratto di questo video, mentre la canzone di Cenerentola racchiude uno dei messaggi chiave dello spot, che potrebbe essere tradotto con “se continui a crederci, il sogno realtà diverrà”.

La «fata madrina» dello skateboard che combatte i pregiudizi

Lo spot di Nike con Rayssa Leal rientra nella campagna “Play New“, «che invita le persone a scoprire lo sport in modi diversi»1, proprio come ha fatto la giovane atleta dimostrando il proprio talento nello skateboard, uno sport praticato principalmente da ragazzi. «Quando le fate si divertono, combattono i pregiudizi», ricorda Nike facendo riferimento alla storia di Rayssa Leal.

Sul sito ufficiale l’azienda spiega che la giovane atleta può essere considerata la «fata madrina dello skateboard», invogliando così altre bambine a praticare questo sport: non a caso nello spot è possibile vedere una bambina più piccola di Rayssa Leal che sembra guardare la skateboarder con ammirazione mentre quest’ultima percorre le strade della città.

L’atleta ha un futuro promettente in questo sport e difatti ha raggiunto di recente un enorme traguardo, vincendo la medaglia d’argento nella prima competizione di skateboard (categoria femminile) nella storia delle Olimpiadi2 .

A Adnews, Gustavo Viana, direttore di marketing di FISIA, distributore ufficiale di Nike in Brasile, ha dichiarato che il percorso di Rayssa Leal è un’ispirazione per le bambine in tutto il mondo 3: «dimostra che è possibile essere bambini e credere alle fiabe, ma contemporaneamente avere il coraggio» di addentrarsi in uno mondo per molto tempo ritenuto appannaggio dei ragazzi [lo stakeboard].

Come ha aggiunto Gustavo Viana: «Nike vuole promuovere lo sport e mostrare che tutti possono praticarlo indipendentemente dal genere».

Note
  1. Nike.com:
  2. Olympics.com:
  3. Adnews.com.br:
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