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In Europa TikTok potrebbe non mostrare più contenuti personalizzati nella sezione "Per te"

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Farlo richiede di raccogliere una quantità di dati non conforme alle previsioni delle norme europee sulla privacy e i servizi digitali: per questo TikTok ha fatto sapere che la personalizzazione diventerà solo un'opzione.

Presto gli utenti europei potranno rinunciare alla personalizzazione su TikTok. A farlo sapere è stata la stessa piattaforma con una nota stampa che spiega la ratio della novità1: adeguarsi alle previsioni del Digital Services Act (DSA), la norma europea approvata a giugno 2023 che definisce obblighi e responsabilità di gestori di piattaforme e fornitori di servizi digitali.

La selezione algoritmica di contenuti in linea con i gusti, le preferenze, le attività precedentemente svolte dagli utenti sulla piattaforma è da sempre «il cuore dell’esperienza su TikTok», si legge nella stessa nota stampa. Negli anni TikTok ha perfezionato il proprio algoritmo – fino ad avere quello che gli esperti concordano nel definire l’algoritmo più potente tra quelli dei social media – per riuscire a proporre ai propri iscritti i contenuti giusti nel momento giusto e mantenere in questo modo sempre «positive e ispirate» le community di tiktoker.

Stop in Europa alla personalizzazione su TikTok: cosa cambia

Ora che gli utenti possono scegliere se lasciare attivata o meno la personalizzazione su TikTok, anche il tipo di esperienza che si può vivere sulla piattaforma sarà differente.

I cambiamenti più sostanziali riguarderanno la sezione Per te, quella dove fin qui sono stati suggeriti ai singoli utenti contenuti più in linea con gusti, interessi, preferenze, attività precedentemente svolte sulla piattaforma. Una volta disabilitata la personalizzazione su TikTok, gli ultimi saranno rimpiazzati dai contenuti più popolari del momento nel paese in questione e nel resto del mondo.

Anche tra i risultati di ricerca verranno mostrati solo i contenuti più popolari per la chiave o l’ hashtag in questione.

Sul feed principale continueranno a essere mostrati i contenuti di tiktoker e creator che già si seguono, ma in un ordine semplicemente cronologico e non tenendo più conto delle precedenti interazioni degli utenti.

Se e quando gli utenti europei disattiveranno la personalizzazione su TikTok – potranno farlo, secondo quanto ha fatto sapere l’azienda, a partire dal 28 agosto – la piattaforma dovrà rinunciare, insomma, a quel meccanismo che fin qui le ha permesso di proporre contenuti sempre diversi e sempre in target . Un meccanismo che per funzionare al meglio richiede la raccolta di una grande mole di dati personali, risultando poco conforme al principio di minimizzazione chiave nel GDPR e che per questo il nuovo Digital Services Act ha provveduto a rendere discrezionale. La norma prevede cioè, volendo semplificare, di ottenere esplicitamente e prima che inizino a utilizzare il servizio il consenso degli utenti alla raccolta di dati per la personalizzazione dei contenuti.

La stretta è anche sulla pubblicità personalizzata mostrata ai minori su TikTok

Per ragioni simili TikTok potrebbe essere messa alle strette anche per quanto riguarda la pubblicità, finendo per dover chiedere esplicitamente il consenso per la pubblicità altamente personalizzata, come Facebook ha fatto sapere inizierà a fare da ottobre 2023. Attualmente gli utenti TikTok che lo vogliono possono solo disattivare in toto gli annunci personalizzati.

 

Lo stop alla pubblicità personalizzata su TikTok è stato già deciso, invece, e di default per i minori. Gli utenti europei che hanno tra i 13 ai 17 anni – presumibilmente sempre dal 28 agosto – non visualizzeranno più pubblicità targettizzate in base all’attività e alle preferenze espresse sulla piattaforma. La raccolta per fini pubblicitari di dati dei minori è stato in questi anni spesso motivo di scontro tra ByteDance e autorità garanti europee.

Le altre novità con cui TikTok si adeguerà al Digital Services Act

Ci sono altre azioni che TikTok sembra in procinto di intraprendere per conformarsi alle previsioni del Digital Services Act.

Considerata l’attenzione che la nuova norma pone alla moderazione dei contenuti, verrà introdotto in Europa un nuovo e più intuitivo strumento di segnalazione per ciò che gli utenti reputano illegale o non idoneo alle linee guida della piattaforma. Nel momento stesso in cui inoltrano la segnalazione, i tiktoker europei potranno selezionare da un elenco precompilato la categoria di cui il contenuto in questione reputano faccia parte tra quelle di hate speech , online harassment, truffa. Se effettivamente viola linee guida e policy della piattaforma, il tiktok in questione sarà cancellato definitivamente. Se così non fosse, un secondo step e un team dedicato valuteranno eventuali violazioni di leggi locali e potranno restringere l’accesso al contenuto nel singolo paese. L’esito della moderazione sarà comunicato sia a chi ha pubblicato e sia a chi ha segnalato il contenuto.

Tra le novità annunciate da TikTok per conformarsi alle previsioni del DSA c’è anche una maggiore attenzione a rendere pubbliche decisioni e azioni intraprese sempre in materia di moderazione dei contenuti, specie quando si tratta di contenuti manipolati o fuorvianti su grandi temi di interesse pubblico come le elezioni per esempio.

Note
  1. TikTok

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