Home / Comunicazione / Lo spot Pepsi “The Mess We Miss” incoraggia il pubblico a osservare comportamenti anticontagio e tornare alla “normalità”

Lo spot Pepsi "The Mess We Miss" incoraggia il pubblico a osservare comportamenti anticontagio e tornare alla "normalità"

Spot Pepsi The Mess We Miss

Un importante messaggio sociale nel nuovo spot Pepsi, "The Mess We Miss": ogni cittadino può fare la propria parte nella lotta al coronavirus – seguendo precisi comportamenti – per giungere a un futuro fatto di libertà e convivialità.

Sarà possibile vivere in un mondo libero dalla minaccia del COVID-19?
A questo interrogativo prova a rispondere il nuovo spot Pepsi “The Mess We Miss“, che presenta al pubblico statunitense l’anteprima di un futuro che sembra essere un ritorno al passato – o almeno alla vita come era prima del COVID-19 – e alla tanto agognata “normalità”.

Il nuovo spot Pepsi “The Mess We Miss”

Lo spot Pepsi “The Mess We Miss” è stato diffuso su diversi canali di comunicazione quali il piccolo schermo e il digitale, come si apprende dal comunicato stampa rilasciato da PepsiCo il 12 maggio 2021.

In particolare, lo spot è stato pubblicato a maggio 2021 anche sul canale YouTube ufficiale Pepsi, dove ha raggiunto (al 4 giugno 2021) più di 3 milioni di visualizzazioni. È lecito chiedersi a questo punto quali siano le caratteristiche di questo nuovo spot.

Lo spot firmato Pepsi mette in risalto il valore della libertà e della convivialità

Lo spot “The Mess We Miss” è un racconto che descrive un mondo finalmente libero dalla pandemia da COVID-19, in cui è possibile uscire dalla propria abitazione senza indossare la mascherina, camminare e stare seduti al cinema senza mantenere le distanze di sicurezza, mangiare senza igienizzare le proprie mani, ecc.

Più nel dettaglio, lo spot si apre con una frase emblematica in sovrimpressione: «siamo stati separati per tanto tempo ma, se faremo la nostra parte, un giorno torneremo a stare insieme». Tale affermazione – rafforzata anche dalle asserzioni conclusive che invitano il pubblico a riflettere sul fatto che il coronavirus sia ancora un rischio per la salute e che, pertanto, bisogna rispettare le norme di sicurezza consigliate dagli enti nazionali – rappresenta, probabilmente, la volontà del brand Pepsi di incentivare ogni cittadino americano ad adottare i giusti comportamenti di prevenzione per contrastare il virus.

Dopo questa frase, infatti, lo spettatore viene proiettato in un futuro fatto di convivialità, di libertà e di «confusione». Questo è il termine adoperato dal brand in lingua inglese (“mess” per l’esattezza) anche nel titolo dello spot, dove è stato creato un gioco di parole che vede coinvolti i termini “mess” – che si può ipotizzare richiami alcune situazioni collegate a episodi di convivialità, come per esempio il disordine e la confusione derivanti dallo stare insieme – e “miss”, che esprime la mancanza.

In particolare, il passaggio dal presente al futuro viene metaforicamente mostrato attraverso l’apertura di una porta, ossia la porta d’ingresso di un’abitazione che si apre sull’esterno, che può rappresentare l’apertura verso un nuovo mondo. Si tratta di un mondo in cui si può partecipare a eventi di gruppo come partite, concerti, matrimoni e in cui ci si può abbracciare e baciare, ma soprattutto un mondo in cui si può essere liberi da restrizioni di qualsiasi tipo che hanno riguardato tutti i cittadini per diversi mesi.

La scelta comunicativa al centro dello spot Pepsi “The Mess We Miss”

La scelta comunicativa alla base dello spot è stata quella di prediligere frasi in sovrimpressione – che invogliano lo spettatore a riflettere sulla tematica centrale dell’intero spot – e un brano musicale, rispetto ai dialoghi.
In questo modo Pepsi ha deciso di puntare sulle forti emozioni che lo spot scatena in chi ha vissuto più di un anno all’insegna di regole ferree, come lockdown, coprifuoco, distanze di sicurezza, e, talvolta, lontananza dai propri cari.

Il tone of voice dell’intero video è fortemente emozionale, enfatizzato dal brano Tomorrow, un brano nel cui testo viene ripetuto più volte proprio il termine “tomorrow”, ossia “domani”, sottolineando così le diverse aspettative che ciascuno può avere rispetto a un futuro prossimo.

I simboli del brand presenti nello spot

All’interno dello spot non potevano mancare i rimandi al brand: dalle bibite alla spina e dalle lattine firmate Pepsi alle maglie di calcio indossate dai tifosi, i colori aziendali sono presenti, in modo discreto e senza rubare la scena all’importante messaggio sociale trasmesso, ma restando presenti e visibili nel corso dell’intero video. Quest’ultimo si conclude con la frase in sovrimpressione: «ritroviamo la strada per un domani migliore», arricchita dall’ultima versione del logo di Pepsi e preceduta dalla scena emblematica in cui alcuni amici bevono dalla stessa lattina.

Spot Pepsi The Mess We Miss

Un frame del nuovo spot che mostra il prodotto principale del brand e i colori del marchio Pepsi.

I brand divengono portavoce del desiderio di “normalità”

È importante sottolineare che Pepsi non è stato il primo brand, e probabilmente non sarà l’ultimo, a dare voce al bisogno di ritornare a godere delle piccole cose, come per esempio il contatto fisico con un altro essere umano. Tra i molti esempi è possibile menzionare lo spot di Google Get back to what you love (“Ritorna a ciò che ami“): già dal titolo si intuisce, infatti, come lo spot induca a una riflessione sulle prassi da seguire – come per esempio la vaccinazione contro il coronavirus – per giungere presto a un futuro fatto di spensieratezza e di “normalità”.

Proprio questo è, in sintesi, l’augurio, in questo periodo di difficoltà, rivolto alla popolazione da molti brand e anche dal VP marketing di Pepsi, Todd Kaplan: «anche se nessuno sa come sarà la nostra ‘nuova normalità’, crediamo che una vita piena di […] momenti spensierati di divertimento impenitente sia quella a cui tutti possiamo aspirare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI