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On air il nuovo spot Dash con Enrico Brignano che invita a cambiare le vecchie abitudini di bucato, con un prodotto che vuole essere anche più inclusivo

spot Dash con Enrico Brignano
Fonte: materiali stampa

Per il lancio delle nuove Dash Power PODs è ancora Enrico Brignano il protagonista di uno spot. Con il nuovo prodotto, però, il brand punta soprattutto a comunicare il proprio impegno per la sostenibilità e l'inclusività.

Enrico Brignano torna protagonista e testimonial della nuova campagna Dash in Tv e online dal 12 febbraio 2023 per il lancio delle nuove Dash Power PODs. Come già nella campagna Dash PODs lanciata nel 2021, Brignano impersona i diversi membri della sua famiglia per convincere anche i più scettici a cambiare le proprie abitudini di bucato.

Il nuovo spot Dash con Enrico Brignano

Negli spot lanciati nel 2021 il noto comico romano interpretava in maniera comica ben quattro familiari, ciascuno alle prese con esigenze specifiche per il bucato. Per lo spot del 2023 Brignano interpreta il ruolo di due genitori e di un figlio intenti a discutere su come rimuovere al meglio una macchia dalla tovaglia.

Nuovo spot Dash POWER PODs con Enrico Brignano: Macchia sparita, bolletta alleggerita!
Nuovo spot Dash POWER PODs con Enrico Brignano: Macchia sparita, bolletta alleggerita!

Lo spot, infatti, è ambientato in una casa italiana, all’ora di pranzo in cui una coppia di anziani genitori, interpretati appunto da Brignano, a fine pasto, nota una macchia di sugo di parmigiana sulla tovaglia bianca.

Il padre, smarrito, si preoccupa della bolletta, mentre la madre è sicura che l’unico modo per eliminare la macchia sia lavare la tovaglia per tre ore in lavatrice a 90 gradi. Il figlio, con il volto del vero Brignano, spiega allora ai genitori che non solo è possibile rimuovere la macchia, ma che si può fare risparmiando allo stesso tempo sulla bolletta. Come? Attraverso cicli brevi e a freddo in grado di ridurre il dispendio di energia. Di qui l’esclamazione «così si risparmia!».

Il filmato si chiude quindi con l’ammirazione dei genitori per il risultato ottenuto e con la loro piena soddisfazione rappresentata dalla frase «Macchia sparita, bolletta alleggerita!».

Questo nuovo spot Dash con Enrico Brignano conferma – anche proprio con le parole scelte per i dialoghi – l’attenzione che nell’attuale contesto socio-economico i brand hanno per il risparmio di energia dei consumatori, come fatto di recente, per esempio, anche da Pan di Stelle con la campagna “Meno luci più sogni.

Inoltre, anche in questo caso, come nei precedenti spot, la discussione tra i personaggi della scenetta verte su rimedi casalinghi (a volte anche molto dispendiosi in termini di risorse energetiche) per rimuovere le macchie e metodi alternativi offerti dal brand sponsorizzato. Quest’ultimo, così, attraverso Enrico Brignano ricopre il ruolo dell’aiutante, tanto per i protagonisti dello spot, quanto per i consumatori che acquisteranno il prodotto.

Le nuove Dash Power PODS: l’impegno  dell’azienda per l’ambiente 

Le nuove Dash Power PODs, infatti, sono state create da P&G per migliorare ulteriormente la formula per un bucato extra pulito: grazie a un enzima chiamato Mannanase e alla tecnologia Grease Cutting, con questo prodotto il brand promette ai consumatori di ottenere una maggiore rimozione delle macchie sin dal primo lavaggio. «È più che pulito. È Power POD!”» è, non a caso, lo slogan della campagna.

Con il nuovo prodotto l’azienda si impegna  nel garantire un’azione extra-igienizzante, efficace anche sui capi colorati, e un’azione extra-smacchiante, con risultati “anti pelucchi” e “salva forma” attraverso la tecnologia colori brillanti e fibre.

Non solo: si impegna anche nel rispetto dell’ambiente. Rimuovendo le macchie e assicurando un bucato pulito con lavaggio a freddo e cicli brevi, si può risparmiare infatti fino al 60% dell’energia necessaria a scaldare l’acqua a ogni lavaggio; in tal modo si riducono le emissioni di CO² del bucato.
Nel comunicato stampa ufficiale (diffuso il 15 febbraio), l‘azienda ha nominato a questo proposito gli studi di Life Cycle Assessment (LCA), che dimostrano come il maggior impatto ambientale dei detersivi per il bucato in lavatrice dipenda proprio dalla fase di utilizzo.

Dash Power PODs sostenibilità infografica

Fonte: cartella stampa

Il minor impatto ambientale delle Dash Power PODS è poi determinato anche dall’abbandono della plastica. Le compresse per il bucato arrivano infatti in una nuova confezione in cartone, realizzata per oltre il 70% con fibre riciclate, certificata FSC e completamente riciclabile.

L’attenzione anche alle disabilità visive «per un bucato inclusivo»

Particolarmente interessante, poi, è come con il nuovo packaging del prodotto Dash abbia puntato sull’inclusività.

Il pacco, infatti, dispone di un marcatore tattile e un qr code a forma di lavatrice. Scansionando quest’ultimo con Navilens Go App, le informazioni riportate sulle confezioni diventano accessibili alle persone con disabilità visive.

A tal proposito – come di legge nel comunicato condiviso il 26 aprile – Linda Legname, vicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, i cui associati saranno tra i primi in Italia a provare le nuove Dash Power PODs, ha commentato:

«rappresentiamo oltre 2 milioni di persone con disabilità visiva solo in Italia, ma, nonostante questo numero enorme, i prodotti di uso quotidiano spesso non vengono progettati per includerle. Per questo siamo estremamente felici che un marchio come Dash si sia impegnato per trovare modi innovativi per aiutare le persone ipovedenti e cieche a interagire meglio con il mondo che le circonda, realizzando un packaging davvero accessibile alle persone con disabilità visiva, che presenteremo agli Accessibility Days 2023 [a Roma il 18 e 19 maggio] per ispirare tante altre aziende».

Dash Power PODs inclusività infografica

Fonte: cartella stampa

Le nuove confezioni Dash Power PODS sono il risultato del lavoro del team di Ricerca & Sviluppo di P&G che – come si legge ancora nel comunicato – ha lavorato per 4 anni allo sviluppo delle nuove confezioni, registrando 12 brevetti e coinvolgendo 2.500 consumatori.

Inoltre, per il nuovo packaging dall’azienda hanno tenuto in considerazione anche le persone con difficoltà motorie: le confezioni, infatti, sono state modificate per adattarne meglio il design alle dimensioni delle mani di una persona adulta, «progettate per essere più ergonomiche, ma comunque troppo grandi per le mani dei bambini, riuscendo quindi a mantenere elevati standard di sicurezza, grazie anche al “clic” che avvisa della corretta chiusura».  

L’obiettivo di Dash, come della casa madre P&G, è così quello di apportare delle migliorie «per un bucato inclusivo».

Credits spot Dash con Enrico Brignano
    Agenzia creativa - Wunderman Thompson Italia
  • CCO: Lorenzo Crespi
  • Creative director: Massimiliano Traschitti, Antonio Codina
  • Senior art director: Pierfranco Fedele
  • Senior copywriter: Anna Mochi Onori
  • Project leader: Ilaria Nigrelli, Valentina Arcuri
  • Casa di produzione: Casta Diva Pictures
  • Regista: Carlani e Dogana
  • Direttore della fotografia: Cristiano Di Nicola
    Pianificazione media - P&G e Carat
    Ufficio stampa- SaFe Communications

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