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Mercato ICT 2020: per le aziende italiane è tempo di essere «determinate» nella digitalizzazione

Mercato ICT 2020 in Italia: dati e trend secondo Assintel

Come ogni anno, il report Assintel fotografa il mercato ICT 2020: a che punto sono le aziende italiane nel processo di digitalizzazione? Come investono?

Le imprese italiane investono (ancora) in Information Technology, nonostante si registri a livello globale una certa contrazione del settore. Secondo l’annuale report Assintel, infatti, il mercato ICT 2020 varrebbe già oltre 31 miliardi di euro, potrebbe raggiungere i 31,5 miliardi entro la fine dell’anno e risulterebbe in crescita del 2,3% rispetto al 2018. Le previsioni a cinque anni prospettano una crescita ancora maggiore, con gli investimenti delle aziende italiane che dovrebbero superare i 32,4 miliardi di euro entro il 2022.

Il mercato ICT 2020 in Italia e le aziende alla prova della digitalizzazione

Viste più da vicino, le dinamiche del mercato ICT 2020 sembrano suggerire tra l’altro a che punto del processo di digitalizzazione siano le aziende italiane. Come già lo scorso anno, per esempio, continua a diminuire la spesa in servizi di telecomunicazione sia di rete fissa sia di rete mobile, segno che non è più della più semplice infrastruttura che hanno bisogno le aziende italiane: sono stati spesi quest’anno in questo segmento circa 6,9 miliardi di euro, oltre il 2,7% in meno rispetto a solo un anno fa. Decisamente più roseo è il segmento dell’IT: qui la spesa è già stata quest’anno di 24,2 miliardi di euro e dovrebbe raggiungere i 24,7 entro la fine del 2020, risultando in crescita del 3,8% rispetto alla precedente rilevazione Assintel.

Anche le imprese italiane – o sarebbe meglio dire parte delle imprese italiane – sembrano già entrate, cioè, in una fase di «innovazione multipla» che richiede loro di rivedere l’intero business in ottica digitale e di fare proprie le principali logiche dell’economia di piattaforma. Ancora, sottolineano da Assintel, c’è un nucleo consistente di aziende «digitally determined» che puntano sull’ICT, e sull’IT in particolare, per poter offrire ai propri clienti nuovi servizi digitali iperpersonalizzati. Molto più pragmaticamente, insomma, investire in trasformazione digitale significa per la maggior parte delle aziende italiane ridisegnare il modello di business, valorizzare e monetizzare i dati a propria disposizione, ma anche puntare su automazione e integrazione. Sempre più prioritari sembrano, però, anche aggiornamento, formazione e nuove policy per forza lavoro e professionisti ICT (come dimostrano tra l’altro i dati dell’Osservatorio delle Competenze Digitali 2019 ).

mercato ICT 2020 segmenti di spesa

Quanto alle singole componenti “tech” che guidano la trasformazione digitale delle imprese italiane, le più in crescita sembrerebbero quest’anno la realtà virtuale e aumentata (in crescita del 160,5%), i dispositivi indossabili (+116,2%), l’intelligenza artificiale (+39,1%), il public cloud (ossia, semplificando molto, servizi cloud on demand e a basso o bassissimo costo, sempre più utilizzati anche dalle aziende oltre che dai singoli privati, +26,1%), l’IoT (+24%) e le soluzioni per data analytics (+7,6%).

mercato ICT 2020 tecnologie

Qualche trend futuro: quanto e come spenderanno le aziende in ICT?

Sono soprattutto i dati di tendenza riguardanti il mercato ICT 2020 ad apparire rassicuranti: il 16% delle aziende italiane, infatti, prevede di aumentare il budget dedicato all’Information Technology nei mesi a venire, contro appena un’azienda su dieci che intende ridimensionare o razionalizzare la spesa ICT. Va da sé che la discriminante fondamentale è, in questo senso, la dimensione: sono soprattutto le medie e grandi imprese (rispettivamente il 25% e il 23% di queste) a prevedere un aumento del budget ICT per il 2020, in qualche caso superiore addirittura a un quinto; al contrario, piccole e micro imprese potrebbero contrarre nei prossimi mesi la spesa nel settore fino al 7-10%.

mercato ICT 2020 dimensioni aziende

Se la distribuzione geografica delle aziende che investono più in ICT segue la conformazione del settore industriale italiano (con il Nord-Ovest, distretto in cui ha sede la maggior parte delle imprese italiane, che guida anche la digitalizzazione), più interessante è guardare alle diverse tipologie di imprese che sembra punteranno di più sulla digitalizzazione: nei mesi a venire pubbliche amministrazioni, sanità e istruzione investiranno nel mercato ICT con tassi di crescita a cifra doppia e con decisamente più spirito di iniziativa del commercio per esempio.

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