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Hosting geodistribuito: il servizio pensato per i professionisti del digitale
![hosting geodistribuito](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2022/09/hosting-geodistribuito-620x327.jpg)
Una nuova soluzione di hosting che mira a soddisfare le esigenze dei professionisti, garantendo copie del sito sincronizzate in diversi nodi sparsi nel mondo.
Affrontare la trasformazione digitale comporta una serie di decisioni da prendere, soprattutto per quel che riguarda i servizi necessari per questo percorso. Sono ormai sempre più numerose le aziende che decidono di creare una propria identità online, ma a volte le maggiori difficoltà nascono dall’individuazione del servizio adatto.
È possibile a questo proposito far riferimento a una nuova soluzione hosting di ultima generazione, che apre le porte a nuove opportunità.
Che cos’è l’hosting geodistribuito
Il servizio di hosting geodistribuito, lanciato a luglio 2022 dal provider Keliweb, rappresenta una nuova frontiera nel settore. Si tratta di una soluzione che permette ai siti web che devono reggere un carico di traffico importante di non andare incontro ad alcun rallentamento che potrebbe causare perdite ingenti, sia a livello di volume d’affari, sia a livello di reputazione del brand.
Chi acquista il piano Geo hosting non dovrà più fare i conti con la possibilità di saturare le risorse del server (che è la causa del peggioramento del servizio quando il sito cresce tanto). L’hosting geodistribuito, infatti, permette di avere delle copie del sito su diversi nodi sparsi in diverse zone del mondo. Così facendo e grazie alla sincronizzazione dei dati, il cliente avrà copie del sito sempre aggiornate su server dislocati in diverse zone del mondo. Questo impedisce che vengano saturate le risorse di una macchina, proprio perché ci saranno diversi server a disposizione del cliente, con un quantitativo di risorse praticamente illimitato.
I vantaggi di un hosting geolocalizzato
Rispetto alle tradizionali soluzioni web hosting, come possono essere per esempio i piani di hosting condiviso che presentano diverse limitazioni, il piano hosting geolocalizzato non presenta invece problematiche di questo tipo. Poiché si tratta di un servizio che si fonda sull’opportunità per il cliente di avere a disposizione le risorse di diversi server, l’hosting geolocalizzato garantisce alcuni vantaggi, tra i quali:
- prestazioni elevate;
- vantaggi SEO conseguenti all’assenza di rallentamenti del sito;
- file del sito sempre disponibili su tutti i diversi nodi;
- risparmio economico, perché il Geo hosting presenta costi nettamente inferiori rispetto alle soluzioni dedicate;
- supporto tecnico h24 di un team che si occuperà di gestire i nodi;
- possibilità di effettuare un upgrade delle risorse quando necessario;
- alto livello di sicurezza, grazie al certificato SSL e al backup dei dati;
- semplicità di gestione del servizio tramite il pannello cPanel.
Per chi è pensato il servizio
Il servizio è pensato per soddisfare le esigenze di professionisti, aziende, attività commerciali e agenzie di marketing che devono affrontare un carico di lavoro non indifferente. Quando il brand inizia a crescere, il carico di lavoro che il sito deve supportare aumenta inevitabilmente. Questo porta alla saturazione delle risorse del piano hosting e, in seguito, dell’intero server. Per queste ragioni il piano hosting geodistribuito può rappresentare un punto di svolta nell’ambito dei servizi web.
Garantendo performance sempre elevate, con un comparto di risorse redistribuito tra vari server, il servizio rappresenta un’opzione interessante per chi deve gestire un’attività di business online e far fronte alle richieste di un elevato numero di clienti, magari distribuito in diverse zone geografiche.
Costruire la propria identità digitale
La scelta del servizio web hosting è uno dei tasselli più importanti per la creazione di un’identità digitale, ma non è l’unico. Per costruire una presenza online che risulti affidabile e professionale, aspetti che incidono in maniera decisiva sui destini di un’azienda, occorre compiere alcune scelte in merito a una serie di elementi. L’iter standard per creare un sito professionale presuppone così diverse attività:
- registrare un nome di dominio semplice da ricordare e, se possibile, anche originale (valutando eventualmente le nuove estensioni gTLD);
- scegliere un servizio di hosting adeguato in base al tipo di sito che si intende realizzare;
- scegliere il CMS con cui gestire la propria attività online (WordPress, Joomla, PrestaShop, OpenCart, ecc.) per quel che riguarda la gestione del sito;
- concentrarsi sulla struttura e sull’aspetto grafico del sito, possibilmente seguendo quelle che sono le tendenze nell’ambito del web design;
- concentrarsi sull’ottimizzazione SEO dei contenuti per conquistare un buon posizionamento nei risultati di ricerca di Google, ottenendo traffico qualificato;
- creare campagne pubblicitarie sulle principali piattaforme di advertising, come Google Ads e Facebook Ads, per farsi conoscere dal proprio target di riferimento.
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