Home / Interviste / Che futuro per il Buy Now Pay Later? Le previsioni di Giampaolo Cardia di Cofidis

Che futuro per il Buy Now Pay Later? Le previsioni di Giampaolo Cardia di Cofidis

Sempre più merchant e clienti finali ricorrono alle soluzioni per il dilazionamento del pagamento degli acquisti effettuati online o in negozio. Giampaolo Cardia di Cofidis commenta, in un'intervista, il futuro del settore.

L'intervista a:

Soluzioni per il pagamento personalizzabili come quelle che rientrano nella categoria del Buy Now Pay Later e che permettono di dilazionare la cifra dovuta in più rate «potenziano il conversion rate degli eCommerce».

Come ci spiega Giampaolo Cardia, responsabile eCommerce ed ecosistemi di pagamento di Cofidis, in questa intervista realizzata in occasione di eCommerce HUB 2023 esse danno, infatti,

«al consumatore finale la possibilità di diminuire il prezzo che effettivamente sta pagando in quel momento e, quindi, l’incidenza sulla propria finanza media del mese.

Questo permette agli eCommerce di generare più vendite e alzare il valore medio del carrello grazie al fatto che il cliente, avendo una spesa minima mensile, “se la sente” di fare anche spese più importanti».

Studi e ricerche condotti fino a ora sulla propensione degli italiani a provare il Buy Now Pay Later e dei merchant a offrire online o in negozio soluzioni per i pagamenti a rate e senza interessi confermano questi insight di Cofidis.

Soluzioni di BNPL e per il dilazionamento dei pagamenti: i trend futuri secondo Giampaolo Cardia di Cofidis

L’azienda, come ha specificato ancora durante l’intervista Giampaolo Cardia, è tra quelle che a partire dal 2020 hanno approfittato del boom del BNPL, seguito a propria volta al boom di acquisti digitali durante la pandemia, per rilasciare nuove funzionalità e soluzioni per il dilazionamento dei pagamenti.

PagoDIL – così si chiama quella di Cofidis – ha di diverso rispetto a quelle competitor soprattutto la possibilità offerta a chi la utilizza di rateizzare anche importi più grandi (fino a 5000 euro) e per un periodo di tempo più lungo (fino a 12 mesi), migliorando concretamente l’esperienza di merchant e clienti finali.

Il mercato delle soluzioni per il dilazionamento dei pagamenti risulta, comunque, al momento abbastanza omogeneo: i servizi attualmente esistenti non presentano differenze sostanziali in termini di funzionalità e vantaggi garantiti a chi le adotta.

In un futuro prossimo, mentre si consoliderà sia da parte dei consumatori finali, sia da parte dei merchant il ricorso a tali soluzioni, la vera partita si giocherà sul «livello di servizio offerto, il livello dell’esperienza d’acquisto e come gli attori del mercato sapranno proporre soluzioni facilmente utilizzabili e che rimuovano le barriere verso i clienti», ha concluso Giampolo Cardia nell’intervista ai nostri microfoni.

Altre notizie su:

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI