Home / Marketing / Come utilizzare la marketing automation per aumentare le vendite del proprio eCommerce

Come utilizzare la marketing automation per aumentare le vendite del proprio eCommerce

marketing automation ecommerce

La marketing automation può aiutare nel rendere automatiche molte attività, grazie a tool come quello di Framework360, per ottimizzare i risultati delle campagne di marketing e incrementare le vendite.

Sempre più spesso negli ultimi anni si sente parlare di marketing automation, processo molto importante per ottimizzare al meglio le campagne di marketing digitale di un brand; ma cosa si intende per marketing automation?

Perché servirsi della marketing automation

Con la definizione di marketing automation si intende un insieme di processi di automazione e ottimizzazione delle campagne di marketing che vengono sviluppati tramite canali differenti quali l’advertising online, i social media, le email, il canale mobile e tanti altri strumenti tipici del marketing online.

Grazie agli strumenti di marketing automation è possibile rendere automatiche molte attività, permettendo agli specialisti dei vari canali di concentrarsi maggiormente sul pianificare strategie globali e più importanti senza doversi preoccupare di attività più di routine.

I tool di marketing automation presenti sul mercato sono tanti, come per esempio quello di Framework360, piattaforma in cloud che offre un’ampia gamma di servizi legati al mondo del digitale.

Aumentare le vendite: l’importanza del funnel

Quando si sente parlare di automazione dei processi di marketing un altro termine che si sente in maniera ricorrente è quello di funnel: per funnel, che in italiano viene tradotto con “imbuto”, si intende il percorso che un utente di un determinato sito web compie dal primo contatto che ha con un determinato brand per arrivare poi a compiere una conversione, intesa come acquisto.

Durante la navigazione un utente attraversa diversi touchpoint che lo condurranno poi a completare l’acquisto presso un determinato store online. Volendo procedere con un esempio, si potrebbe ipotizzare che un utente durante il percorso di navigazione entri in contatto con il brand prima tramite un banner presente su un blog o su Facebook e in un secondo momento cerchi il brand in questione tramite Google; una volta entrato nel sito l’utente potrebbe iscriversi alla newsletter per ricevere offerte e promozioni dedicate e, dopo aver ricevuto una newsletter e trovato un prodotto che gli interessa, completare l’acquisto.

Qualora poi l’utente fosse soddisfatto dell’acquisto fatto, del contatto con il brand e dell’esperienza vissuta all’interno del negozio online potrebbe diventare un cliente abituale e anche un testimonial o un ambassador del brand stesso.

I funnel sono di conseguenza un elemento fondamentale per capire quali potrebbero essere i percorsi che portano un utente a effettuare una conversione e quali i canali di marketing digitale più adeguati; chiaramente, in una visione più globale, consentono di comprendere se e quanto le strategie commerciali e di marketing implementate possano essere di successo.

I funnel sono estremamente importanti per un negozio online perché permettono di far diventare quello che è solo un visitatore di un sito (quindi un cliente freddo che difficilmente acquisterà) in un lead, inteso come un utente che ha lasciato alcune informazioni per avere un contatto con il brand (quindi da cliente freddo diventa un lead).

Se poi il negozio online in questione sarà bravo (attraverso promozioni, sconti dedicati, supporto, codici sconto, ecc.) a fare in modo che il lead fornisca maggiori informazioni per essere ancora più in contatto con il brand (dando per esempio la propria disponibilità a ricevere email, newsletter, SMS, ecc.), da lead diventerà un prospect. Se il prospect riterrà interessanti i contenuti che il brand gli ha inviato, potrebbe allora diventare un cliente e finalizzare un acquisto.

Una volta che sarà diventato cliente e il brand avrà avuto la possibilità di conoscerlo meglio anche tramite i vari tool di profilazione e segmentazione della clientela, potrà cercare sempre di più di personalizzare i contenuti e le offerte basandosi su quelli che sono gli interessi del cliente stesso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI