Anche coloro che hanno un gatto spesso sono allergici: Sheba decide così di omaggiarli nella nuova campagna

Stando ad alcuni dati emersi da una ricerca condotta da Sheba, tra chi possiede un gatto, un individuo su quattro sarebbe allergico al pelo del proprio animale domestico. Nonostante ciò, la passione per i felini è spesso talmente forte da spingere queste persone a condividere comunque la propria abitazione con questo animale domestico. Proprio l’azienda produttrice di cibo per gatti, che ha commissionato la ricerca, ha deciso di parlare dell’amore di molti individui nei confronti dei propri gatti, nonostante l’allergia, nella nuova campagna Sheba “Faresti di tutto per un gattino” (“You’ll do anything for a kitten“).

La dura realtà di chi ama i gatti ma è allergico è al centro della nuova campagna di Sheba

Starnuti, naso che cola, occhi gonfi, dermatite sono solo alcuni dei sintomi provati quotidianamente da coloro che, nonostante siano allergici ai gatti, hanno deciso di accoglierne uno nella propria abitazione.

La nuova campagna Sheba si concentra proprio su questo tema, presentando i diversi sintomi come vere e proprie prove d’amore nei confronti di questi animali, come sottolineato da Polina Zabrodskaya e Andre Sallowicz, creative partner di AMV BBDO, agenzia che ha dato vita alla campagna. In un articolo pubblicato da The Drum i due hanno spiegato che la campagna di Sheba intende «catturare questo ritratto di cosa significa essere proprietario di un gatto», anche in queste circostanze, riprendendo per questo dei soggetti realmente allergici alle prese con un piccolo gatto grigio.

La campagna Sheba si discosta, così, da quelle dei competitor o comunque dalle altre del settore, in cui generalmente a essere rappresentato è il legame tra gatti e proprietari in maniera molto leggera anche se spesso più fantasiosa (si pensi, per esempio, ad animali che parlano o personaggi animati come il gatto Felix della campagna Purina che fa uno spettacolo con Robbie Williams).

Un gattino «irresistibile» al centro dei nuovi spot Sheba sui “sacrifici” dei proprietari allergici

A rendere questa campagna particolarmente creativa è il forte realismo che la contraddistingue: i testimonial , infatti, hanno deciso di mostrare la «orribile (ed esilarante) realtà» di chi accetta di convivere con questi animali domestici nonostante le proprie allergie, come hanno fatto notare Polina Zabrodskaya e Andre Sallowicz a Muse By Clio¹.

Il risultato è presentato attraverso due spot e alcune foto in cui i tre testimonial accarezzano un piccolo gatto grigio, senza prestare attenzione alle visibili conseguenze dell’azione su viso e occhi. Ogni testimonial presenta differenti sintomi: occhi gonfi (Eleanor) e viso pieno di macchie (Devonte).

Sheba – You’ll Do Anything For a Kitten (Eleanor)

Negli spot, diffusi il 16 aprile attraverso il canale YouTube di AMV BBDO, i due testimonial scelti accarezzano un gattino, ma poi l’inquadratura, mediante uno zoom, si sposta sul loro viso ed è possibile notare i sintomi dell’allergia che non sembrano però dissuaderli dal prendere in braccio il piccolo felino.

Sheba – You’ll Do Anything For a Kitten (Devonte)

Il testo della canzone che fa da sottofondo allo spot si sposa bene con il contenuto e lo rende ancor più simpatico: «l’amore è tenero, l’amore è crudele. Sei penetrato nella mia pelle, baby, riesco a pensare solo a te. Loro lo chiamano ‘amore’».

La nuova campagna è stata lanciata a margine del lancio di una nuova linea di prodotti per piccoli gatti, chiamata Sheba Kittens. A differenza delle altre pubblicità lanciate dal brand , dove compare sempre un gatto Blu di Russia adulto (felino noto per gli occhi chiari e il colore del pelo grigio), questa volta è stato scelto un gatto sempre della stessa razza, ma più piccolo.

Fonte: Sheba

Come ha dichiarato il vicepresidente marketing di Mars Petcare (che detiene la marca Sheba) Jean Paul Jansen, questa campagna rientra tra le proposte pensate dalla marca per «creare un legame permanente tra i gatti e i loro proprietari fin dall’inizio».