Campagne Google Ads: cosa le rende efficaci per i piccoli business e perché rivolgersi a un'agenzia

Negozi, attività ricettive, liberi professionisti che offrono servizi alla persona, per la casa, per l’auto, in campo sanitario, eccetera, hanno tutto da guadagnare nello sfruttare la piattaforma e i servizi pubblicitari di casa Google. È sempre più comune, infatti, che chi cerchi un distributore automatico di benzina vicino a sé lo faccia sfruttando le mappe e che la ricerca del miglior parrucchiere di Roma, per esempio, avvenga sui motori di ricerca: presidiare questi luoghi è quindi di fondamentale importanza per i business e solo una buona combinazione di strategie organiche e strategie paid assicura di farlo in maniera adeguata e, semplificando, di comparire con i propri risultati prima dei competitor nella SERP. Per come e quando impostare una campagna Google Ads efficace è consigliabile perciò affidarsi a un’agenzia Google Ads & PPC in Spagna, invece che provare a fare da sé.

Come impostare una campagna Google Ads efficace per piccoli business e business locali

Il primo passo per impostare una campagna Google Ads efficace è, senza dubbio, definire gli obiettivi che si intendono raggiungere e assicurarsi che siano il più possibile coerenti con il complesso delle proprie strategie di retail marketing.

L’unico rivenditore autorizzato della zona di caldaie di una certa casa produttrice, per esempio, potrebbe essere interessato a ottenere tramite la pubblicità su Google lead concreti di persone che hanno necessità di installarne una, infatti, mentre l’obiettivo primario di una neonata ditta di pulizie potrebbe essere anche solo quello di farsi conoscere o procurarsi contatti.

Nel primo caso una campagna Search o una campagna Display su Google Ads potrebbero rivelarsi le più efficaci. Si tratta – con le dovute semplificazioni – di campagne che mostrano rispettivamente le pagine del proprio sito tra i primi risultati quando l’utente effettua ricerche per parole chiave correlate al proprio business, aggiungendo o meno il nome della città che gli interessa, o la scheda della propria attività su Maps quando l’utente sfrutta la geolocalizzazione per trovare il negozio o il professionista più vicino a sé.

Nel secondo caso, e più in generale quando l’obiettivo principale dell’investimento in pubblicità su Google è farsi conoscere, anche impostare annunci di sola chiamata o asset ad hoc che permettono di visualizzare numero di telefono e indirizzo delle proprie sedi direttamente nell’anteprima dei risultati di ricerca può rivelarsi particolarmente efficace.

Quelle appena citate sono solo alcune delle svariate tipologie di campagna che si possono impostare su Google Ads e che, a seconda degli specifici obiettivi, assicurano di raggiungere risultati migliori.

Quando e perché rivolgersi a un’agenzia specializzata per le proprie campagne Google Ads

Un consulente o un’agenzia specializzata in Google Ads possono aiutare soprattutto i business più piccoli, che potrebbero essere alle prime armi con la pubblicità su Google o non avere al loro interno un reparto o persone in grado di occuparsene direttamente, innanzitutto in questo. Possono farlo, in particolare, nel guidarla alla scelta del formato di campagna più efficace per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Il compito di un buon consulente o di una buona agenzia digitale non si esaurisce a questo, però, o a settare i vari parametri – spesso effettivamente non troppo intuitivi per chi non abbia grossa familiarità con la materia – che rendono la campagna Google Ads efficace.

Consulenti e agenzie digitali, infatti, aiutano i propri clienti a definire il budget ottimale da destinare alla pubblicità su Google: è un passaggio più importante di quanto si possa immaginare, considerato che spesso i business locali hanno a disposizione cifre ridotte e con decisamente meno zeri rispetto alle grandi aziende da distribuire per tutta la durata delle campagne.

Spesso questi professionisti si occupano anche di passaggi più operativi come, se la campagna ne prevede uno, definire il contenuto visivo e testuale dell’annuncio secondo regole e linee guida stabilite da Mountain View e di assicurarsi che lo stesso abbia un call to action chiara ed efficace.

Qualche volta possono suggerire ai clienti soluzioni nuove e creative, come sfruttare l’AI nella fase di ideazione delle campagne secondo le best practice consigliate da Think With Google .

Tra i compiti di una buona agenzia o un buon consulente digitale specializzati in Google Ads, inoltre, c’è sempre scoraggiare i propri clienti dall’usare tecniche e “trucchi” controversi che potrebbero apparire anche molto remunerative nell’immediato per i piccoli business ma che rischiano di essere penalizzati: secondo l’ultimo Ads Safety Report Google ha rimosso solo nel 2022 oltre 5 miliardi di annunci che violavano le proprie linee guida.

Se è la stessa che si occupa della strategia SEO del business, come quasi sempre accade, l’agenzia si assicurerà ancora che le attività organiche sui motori di ricerca e quelle a pagamento si completino a vicenda e puntino a raggiungere obiettivi coerenti.

Far gestire esternamente le campagne Google Ads ha dunque numerosi vantaggi, sia di natura pratica, sia di natura strategica.

Una volta avviata, il consulente o l’agenzia digitale si occuperanno anche di monitorare la campagna e i risultati via via ottenuti, partendo da dati e insight resi disponibili direttamente da Google ed eventualmente incrociandoli con quelli ottenuti tramite appositi tool. La misurazione dei risultati è comunque uno step da non trascurare anche quando si impostano da soli le proprie campagne pubblicitarie su Google dal momento che può portare tanto a confermare le scelte originali, quanto a intervenire in fieri a modificarla o modificarne alcuni aspetti per rendere la campagna Google Ads efficace e davvero conveniente.