“Il nido che condividiamo”: la nuova campagna corporate di Nestlé rappresenta un ritorno alle origini del brand

Presente nel nostro Paese da oltre 110 anni, Nestlé ha deciso di ricordare ai consumatori italiani qual è la missione che porta avanti da molto tempo e che riguarda il relativo «impegno in favore della nutrizione, del pianeta, delle persone e del territorio», secondo quanto riportato dal gruppo in un comunicato stampa. In quest’ultimo, l’azienda presenta la nuova campagna corporate “Il nido che condividiamo” che rimanda all’identità storica del gruppo Nestlé.

Spot di Nestlé “Il nido che condividiamo” firmato da ServicePlan Italia

Il video di presentazione della nuova campagna, ideata da Serviceplan Italia, si apre con Il logo di Nestlé: l’azienda vuole così richiamare l’attenzione, sin dall’inizio, sul famoso marchio  composto da un nido con dentro degli uccelli, elemento che è al centro di questo spot, condiviso il 20 maggio sul canale YouTube di Nestlé Italia.

Nello specifico, il logo in questione mostra una madre o un padre uccello che nutre la propria prole: un’immagine che viene usata, nello spot, come metafora di partenza per parlare del ruolo dell’azienda nella vita dei consumatori. Il video prosegue infatti con la scena di una madre che prepara da mangiare mentre, sotto al tavolo su cui cucina, due bambini mangiano dei formaggi Mio: una fra le tante marche di proprietà di Nestlé che compaiono in questo spot.

Il portfolio di brand Nestlé rappresentato nel nuovo spot

Il nuovo annuncio presentato dal gruppo Nestlé è composto da una serie di riprese di vari testimonial che condividono dei momenti insieme: elemento comune a tutte le scene è la presenza di almeno una delle marche del portfolio del gruppo svizzero (composto da oltre 2000 brand ).

Una voce fuoricampo rende più chiaro il messaggio che l’azienda vuole comunicare: «Per te noi ci siamo sempre: sulla tavola e anche sotto. Nella casa che stai costruendo. Quando vuoi qualcosa di buono, 100% veggie», dichiara il narratore mentre si vede una donna che inizia i lavori in una nuova casa (con accanto a lei delle barrette di cereali Fitness) e un’altra che mangia un hamburger vegetale di Garden Gourmet.

Nestlé, il nido che condividiamo

Per ricordare che il rapporto dell’azienda con i consumatori è qualcosa che dura ormai da molti anni, si vede il ritratto di un bimbo con la bocca sporca di cibo e accanto un papà che saluta il figlio, ormai cresciuto, prima di uscire di casa, regalandogli uno snack di Nesquik, mentre il narratore afferma: «c’eravamo quando era sempre a casa con te e adesso che se ne va».

Lo spot mostra come il gruppo Nestlé proponga dei prodotti adatti a tutte le esigenze e a tutte le occasioni: assistere a una partita con gli amici (mentre si condivide uno snack al cioccolato KitKat) oppure festeggiare il compleanno del proprio animale domestico (proponendogli una ciotola di mangime Purina), come si vede nell’annuncio.

Con questo spot il Gruppo Nestlé mette in mostra la grande varietà di prodotti che riesce a offrire a un target molto ampio: individui di tutte le età, con differenti bisogni nutrizionali e preferenze alimentari diversificate, con diverse esigenze e passioni, che hanno, per esempio, animali domestici. Per questo è possibile notare anche altre marche nello spot, tra cui San Pellegrino, Bacio e Nescafé.

Infine, in questo modo, il commercial sottolinea la presenza costante della multinazionale, giorno dopo giorno, all’interno di ogni casa.

«Il nido di Nestlé, la casa di tutti»: cosa racconta la nuova campagna sull’identità della marca

La campagna integrata presa in analisi sarà on air per tre mesi (non consecutivi) su connected TV e verrà condivisa anche sul canale YouTube e sui profili Instagram e Facebook di Nestlé, oltre che sul sito aziendale.

Essa parte dal nido di uccelli presente nel logo di Nestlé per richiamare diversi altri concetti ricollegabili all’identità del brand: “casa”, “famiglia”, ma anche “nutrizione”, “attenzione” e “cura” da parte dell’azienda nei confronti dei consumatori. Questi sono infatti i principali valori associati al gruppo svizzero ed espressi anche nel claim “Good Food, Good Life” che pone l’enfasi sull’impatto di una buona alimentazione sulla qualità di vita delle persone.

Questa scelta comunicativa permette all’azienda di consolidare il posizionamento e l’identità che da tanti anni contraddistinguono la marca Nestlé: l’origine del nome stesso rimanda al cognome tedesco del fondatore Henri Nestlé, che si può tradurre in italiano con l’espressione “piccolo nido”, come si legge ancora nel documento sopracitato. 

Come ha spiegato Stefania Siani, CEO e CCO di Serviceplan Italia, «Nestlé lavora ogni giorno per offrire a miliardi di persone prodotti equilibrati e nutrienti, che sappiano rispondere ai nuovi stili di vita e alle crescenti esigenze dei consumatori». Per questa ragione, l’idea di un nido condiviso è «un concept che abbraccia i suoi brand, l’azienda stessa e tutte le persone che, ogni giorno, la scelgono per le proprie case». In breve, dunque, ciò che l’azienda vuole comunicare con la nuova campagna corporate è che «il nido di Nestlé è la casa di tutti».