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Brand Revolution 2023: in mostra la creatività della filiera della comunicazione stampata

BrandRevolutionLab

Un laboratorio-evento che ha messo in mostra a Garage21 per due giorni sei progetti di altrettanti brand per presentare la creatività della comunicazione stampata.

Giovedì 26 ottobre e venerdì 27 ottobre si è tenuto a Garege21, a Milano,  brand Revolution 2023.

Più che un semplice evento, Brand Revolution, progetto di Stratego Group, è un laboratorio e una mostra: per nove mesi, infatti, brand, agenzie, stampatori e fornitori di materiali e supporti possono mettersi alla prova nel trovare nuove forme di comunicazione stampata, sperimentando e co-creando; durante l’evento, poi, i lavori realizzati da sei brand e altrettante agenzie che hanno collaborato nei progetti vengono messi in mostra per essere condivisi con il pubblico.

L’evento, inoltre, è – come specificato nel comunicato stampa – anche «un’occasione per approfondire tendenze, tecniche e tecnologie della comunicazione stampata con workshop formativi, talk, momenti di confronto tra i partecipanti del laboratorio, esperti di comunicazione inclusiva e protagonisti del mondo delle arti grafiche, cartotecniche e di packaging».

“The Human Park”: il tema di Brand Revolution 2023 con al centro l’intelligenza artificiale

Ogni anno per Brand Revolution viene scelto un tema diverso, firmato da un designer, illustratore o creativo. Per l’edizione del 2023 la scelta è ricaduta su “The Human Park”, mettendo al centro un argomento al centro del dibattito pubblico: l’intelligenza artificiale.

Più nello specifico, intento di questo tema è stato quello di rappresentare – come riportato ancora nel comunicato – «un parco divertimenti contemporaneo in cui l’elemento umano si è fuso con l’Intelligenza Artificiale per potenziare e stimolare la creatività applicata al mondo della stampa».

Brand Revolution, inoltre, con la scelta di questo tema ha voluto stimolare «una riflessione sul rapporto tra esperienza digitale e materialità degli oggetti stampati, anche e soprattutto alla luce delle recenti conversazioni sull’intelligenza artificiale, la realtà aumentata e il metaverso: qual è il ruolo che la comunicazione stampata avrà in futuro? come si integrerà alle nuove esperienze digitali immersive che i brand già stanno cominciando a usare per creare una relazione con i consumatori?»

Il tema, oltre a stimolare la creatività di quanti partecipano al laboratorio, è stato, come lo scorso anno, anche il filo conduttore dell’allestimento: sono stati così scelti degli elementi che reinterpretassero delle attrazioni in linea con settore e pubblico di riferimento dell’evento.
A essere allestita a tema, però, non è stata soltanto la location fisica: nel metaverso, infatti, insieme a Experiency è stata creata una casa, chiamata la Casa degli Errori”, con tre diverse stanze, per far scoprire il «mondo degli errori di stampa». 

[Si riporta di seguito parte del testo di un comunicato stampa sull’evento diffuso da Brand Revolution Lab 2023.]

Le tendenze emerse da Brand Revolution 2023

Le tendenze scaturite nella ricerca di nuove forme di comunicazione hanno evidenziato e messo in primo piano persone e valori, ma anche i professionisti impegnati nella filiera, supportati dalle nuove tecnologie.
Oltre centocinquanta specialisti hanno lavorato insieme su diversi progetti di comunicazione, spingendo i limiti delle tecniche di stampa e sperimentando nuove soluzioni, materiali e applicazioni.

La collaborazione, anche con l’intelligenza artificiale, la convivenza delle diversità, il lusso e la sostenibilità, il valore delle community: questi sono gli elementi emersi durante i nove mesi del laboratorio di Brand Revolution 2023.

Lavorare (senza paura) con l’intelligenza artificiale

La collaborazione non si è limitata al mondo umano ma ha abbracciato anche l’ambito digitale.

Il concept di quest’anno, The Human Park, ha sfidato la diffusa paura che l’intelligenza artificiale possa sostituire la creatività umana, dimostrando invece come possa amplificarla e arricchirla. L’intelligenza artificiale è, infatti, un prezioso strumento al servizio della volontà di creare e comunicare, proprio come la stampa.

Un contributo significativo è venuto dal team del creative tech studio Experiency, che ha utilizzato Midjourney, uno strumento avanzato di intelligenza artificiale generativa, per tradurre l’anima del concept di The Human Park sviluppato da Stratego Group. Il successivo lavoro di brainstorming con l’AI ha portato a nuove prospettive, che sono state ulteriormente elaborate da un tocco umano: l’intuizione e la creatività dei designer che hanno reso unico e distintivo il key visual finale, incarnando così l’anima di Brand Revolution.

La filiera della comunicazione stampata: persone e collaborazione

Mantenere coesa e collaborativa una filiera non è cosa facile. Brand Revolution è riuscito ad abbattere la diffidenza tra un attore e l’altro e fare in modo che tutti (brand, agenzie, stampatori e fornitori di materiali e tecnologie) lavorassero insieme con un unico obiettivo. Un’impresa sicuramente sfidante ma non impossibile. Il confronto e il dialogo hanno contribuito a sviluppare sinergia, nuove idee, ma soprattutto avere la consapevolezza di rappresentare un sistema attento ai cambiamenti.

Le tendenze rilevate si concentrano sull’importanza delle persone e della collaborazione e Brand Revolution ha rappresentato un esempio tangibile di ciò che può essere realizzato quando l’intera filiera della comunicazione stampata lavora insieme.

«Questa edizione di Brand Revolution è stata realizzata da più di 150 persone: ha coinvolto 40 figure creative di agenzia, 23 persone chiave che hanno creato da zero dei brand o ne sono parte attiva, 57 professionalità che stampano o forniscono supporti e servizi per la stampa, 10 giornalisti e giornaliste delle testate partner, 8 tra formatori e formatrici e 15 componenti dello staff di Stratego Group – ha affermato Valentina Carnevali, chief marketing officer di Stratego Group e project leader di Brand Revolution –.
Tutti questi professionisti condividono coraggio, curiosità e una predisposizione all’ascolto, e sono stati spinti al di fuori delle proprie comfort zone con un atteggiamento aperto, anche al divertimento.»

La convivenza delle differenze

Sempre parlando di persone, dal contesto dei progetti di Brand Revolution 2023 emerge un forte impegno verso l’evoluzione sociale e la convivenza delle differenze. Questa tendenza si manifesta attraverso la partecipazione di marchi che non solo innovano nei loro prodotti, ma anche nel messaggio che veicolano al loro pubblico di riferimento.

Con il progetto “(Good) Mood Shifter”, il brand This Unique, specializzato in prodotti completamente sostenibili per le mestruazioni, ha l’obiettivo di sfidare i millenni di tabù legati al ciclo mestruale, rivolgendosi a persone con diverse identità di genere. Il progetto realizzato dall’agenzia Smith Lumen presenta una box colorata, riutilizzabile e dal messaggio motivante per ricevere a casa i prodotti ordinati online: un corner interattivo, istruttivo e inclusivo che nei luoghi pubblici offre gli assorbenti This Unique.

Storytel, attraverso i suoi audiolibri e podcast , offre la possibilità di fruire di grandi storie a chiunque, ovunque e in qualsiasi momento, inclusi coloro che hanno difficoltà con la lettura. Per il progetto “The Storyteller” curato da DLV BBDO è stata realizzata una collana di amplificatori analogici in papercraft che si potranno comporre con le proprie mani. The Storyteller assumerà le sembianze di uno dei personaggi dell’audiolibro a cui è dedicato.
Per Brand Revolution è stato scelto “La profezia dell’armadillo” di Zerocalcare. Racchiuso in un cofanetto a forma di libro, l’amplificatore–armadillo composto da 20 tessere viene poi montato per dar vita allo speaker poligonale che racconterà la storia.

Conviv produce artigianalmente infusi analcolici di alta qualità, rivendicando il diritto alla convivialità anche per coloro che non consumano alcolici per scelta, motivi di salute o religiosi. Ispirandosi ai più classici alcoholic games, O,nice! Design Studio, l’agenzia che ha sviluppato il progetto, ha reinterpretato il brand Conviv con un elegante cofanetto che racchiude oltre a divertenti giochi da tavolo gli infusi Conviv Bianco e Rosso per ottenere cocktail low-alcohol e no-alcohol.
“The Conviv Game” – questo è il nome del progetto – diventa uno strumento divertente e coinvolgente per diffondere la cultura del bere bene, in equilibrio tra gusto e salute.

Lusso sì, ma sostenibile

L’attenzione all’ambiente è entrata nel packaging di lusso: la consapevolezza della scarsità di risorse sta guidando sempre più le aziende verso un consumo e una produzione più sostenibili, mettendo la natura al centro. Il packaging sta subendo una trasformazione, quella di dare sempre più spazio al design con una forte componente emozionale.

Anche nel mondo della stampa si discute da anni di vegan printing, di packaging cruelty free, di materiali e di colle prive di caseina (proteina del latte), di inchiostri con pigmenti a base acqua o vegetale, di lavorazioni e processi certificati.

Questa tendenza è stata evidente nel progetto di Cartaria Italiana “It’s my Italian time”, dal design e dai colori vibranti e attento alla sostenibilità. Ideato da Artefice Group, è un’innovativa gift box per il mercato dell’hotellerie di lusso italiano. Il packaging è pensato per offrire un’esperienza emozionante e condivisibile che permette a chi la riceve d’immergersi nella vera “dolce vita” italiana, di vivere come gli italiani vivono, assaporandone ogni dettaglio.
L’intera confezione è pensata in modo consapevole, con l’uso di materiali di qualità, riciclati e riciclabili, e un’estrema attenzione per i dettagli.

Il progetto “Drive the Legend” di Coppa Milano-Sanremo è stato sviluppato dall’agenzia Effige 2.0.
La più antica corsa automobilistica italiana voleva allungare il clamore attorno alla corsa che si svolge ogni anno e sono state ideate, così, tre scatole eleganti rivestite da materiali pregiati per creare aspettativa e mantenere alto l’hype prima, durante e dopo la gara. I materiali sono privi di plastificanti nocivi o metalli pesanti, le carte impiegate sono certificate FSC, una di queste è vegana. La personalizzazione ha connotato questo progetto e gli NFC sono stati utilizzati per introdurre il metaverso , il web e tanto effetto WOW.

Il valore della community

Il valore della comunità può variare a seconda delle prospettive culturali, sociali ed economiche, ma è universalmente riconosciuto come un elemento essenziale per il benessere individuale e collettivo. La coesione all’interno delle comunità può contribuire a migliorare la qualità della vita, promuovere il benessere e affrontare sfide.

“The real story is the invisible one” è il concept realizzato dall’agenzia Advision per Silverskin, brand che produce base layer estremamente elastici e realizzati con fibra d’argento, capi d’abbigliamento essenziale per l’attività sportiva all’aria aperta. L’obiettivo del progetto è stato di far sentire gli appassionati del mondo dello sport, e in particolare dei prodotti firmati Silverskin, parte di una community in grado di condividere valori quali fatica, motivazione e impegno. Advision si è concentrata, quindi, sulla realizzazione di un pack in grado di “allungarsi”, simulando così l’importante elasticità del tessuto dei base layer. Oltre alla box sono stati prodotti sticker, il certificato di benvenuto nella community e il “diario di bordo”.

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