Risacca e Giglio.com trasformano in borse unisex reti da pesca altrimenti destinate a essere rifiuti (inquinanti)

Ogni anno nella sola Mazzara del Vallo, un comune sull’estrema costa occidentale della provincia di Trapani che da sempre vive principalmente di pesca, vengono abbandonate almeno dieci tonnellate di reti: sono difficili da smaltire, rappresentano una delle principali cause dell’inquinamento marino e possono costituire un grave pericolo per la fauna tutta. La capsule collection di borse e shopper “Proudly re-made in Mediterraneo” di Risacca x Giglio.com nasce, così, con l’intento di allungarne il ciclo di vita ed evitare che le reti da pesca si trasformino in rifiuto prima del dovuto.

“Proudly re-made in Mediterraneo”: le borse in edizione limitata ricavate da vecchie reti da pesca di Risacca x Giglio.com

Sono borse fatte al 98% con materiale di recupero (principalmente nylon ma anche tessuti). Hanno un design che, oltre che pensato per essere unisex, richiama la cultura marinaresca e velistica, grazie soprattutto ai parabordi intrecciati, agli occhielli in acciaio.

Già i nomi scelti per i diversi modelli tradiscono, però, il forte legame con un territorio che è a propria volta indissolubilmente legato al mare. The Wave, una delle borse in edizione limitata di Risacca x Giglio.com, è un omaggio alla forza dirompente delle onde; mentre The Path, nome che evoca i sentieri nascosti che spesso sull’isola portano alle spiagge più belle, è un modello disponibile in due varianti: Scala, dedicata alla Scala dei Turchi, e Miniera, un omaggio alla Miniera di Salgemma.

Fonte: Giglio.com

Anche nel modo in cui è stata pubblicizzata la partnership tra una delle boutique virtuali di alta moda più apprezzata dai fashion addicted di tutto il mondo e quello che è a tutti gli effetti un laboratorio di economia circolare per la salvaguardia dell’ambiente marino si nota forte il legame con il territorio, la sua cultura, le sue tradizioni. Le borse realizzate in collaborazione con Risacca sono “fieramente re-made nel Mediterraneo” esattamente come la selezione di capi e accessori di alta moda di Giglio.com rispecchia quel melting pot di gusti e ispirazioni che è stata da sempre la cultura mediterranea e siciliana più nel dettaglio.

Nei brevi video che sui social e sui canali digitali pubblicizzano il co- branding tra Giglio.com e Risacca per la collezione di shopper eco-friendly si intravedono, così, scene quotidiane della vita nei porti e ai volti perfetti dei modelli che indossano capi di tendenza e accessori estrosi si alternano i volti bruciati dal sole dei pescatori, i gesti saggi e di grande maestria delle loro mani erose dal sale.

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Se salvare il mare dai rifiuti ittici è anche un’operazione di inclusione sociale

Scavando più a fondo si scopre che quello di Risacca x Giglio.com non è un progetto votato solo alla sostenibilità ambientale ma anche all’inclusione sociale.

Il ricavato dall’acquisto di ogni shopper della collezione “Proudly re-made in Mediterraneo” sarà destinato, infatti, alle attività di Risacca che ha come core mission quella di trovare soluzioni innovative per il riuso e la rimessa in circolo dei materiali provenienti dagli scarti ittici, ma anche la missione di creare lavoro in maniera più sostenibile, coinvolgendo operai e artigiani locali e mettendo su, cioè, una sorta di “sartoria sociale”, in un luogo in cui le difficoltà occupazionali non mancano.

Fonte: Giglio.com

Non è escluso peraltro che, una volta provatane l’efficacia, il modello possa essere esportato anche in altri porti e per la realizzazione di altri accessori moda – o ogni altro tipo di oggetto – che, derivando da reti da pesca recuperate, aiutano il mare e salvano il mondo, come recita parafrasato una sorta di payoff della collezione speciale Risacca x Giglio.