Il co-branding Nespresso e Chiara Ferragni è all'insegna di esclusività ed esperienzialità

Gioca tutto sull’esclusività e sulla centralità della componente esperienziale, la nuova partnership Nespresso x Chiara Ferragni.

L’ influencer non è nuova, del resto, alle operazioni di co- branding : in principio fu la lussuosa bottiglietta di acqua Evian che generò non poche polemiche e, più di recente, vennero la bambola Trudi contro il cyberbullismo e le uova di Pasqua Dolci Preziosi con il ricavato da donare a una causa benefica.

La collezione speciale di tazze, macchinette per il caffè, capsule Nespresso x Chiara Ferragni

Tra i prodotti “a marchio ” Chiara Ferragni e capaci di “estendere” il marchio Chiara Ferragni anche in settori diversi da quelli del fashion, degli accessori, del make-up arrivano ora macchinette e capsule per il caffè, tazze, mug da viaggio, accessori per il cappuccino: tutti rigorosamente con impresso l’ormai iconico occhio e tutti, soprattutto, rigorosamente in edizione speciale e limitata.

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Tanto speciale e limitata che, a poche ore dal lancio ufficiale, molti pezzi della collezione Nespresso x Chiara Ferragni risultavano già sold out negli store digitali e fisici.

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Complici un massiccio investimento in comunicazione da parte di Nespresso ma, anche e soprattutto, la visibilità data all’iniziativa sui canali social dell’influencer. Con svariati milioni di follower (oltre 23 milioni solo su Instagram, a giugno 2021) Chiara Ferragni è da tempo tra i personaggi più seguiti in Rete, infatti, ma è stato il rapporto che negli anni è stata capace di costruire strategicamente con le community a renderla per molti un vero e proprio modello a cui aspirare, fosse anche a partire da cosa acquistare e perché.

Nespresso – che non è certo nuovo a questo tipo di collaborazioni: è stato tra le prime aziende ad avere un brand ambassador vip come George Clooney, a cui si deve tra l’altro la popolarità dello slogan «Nespresso, what else?» – non può non aver tenuto conto dell’“effetto Ferragni”: non può non aver tenuto conto, cioè, di come una linea di accessori per il caffè a marchio Chiara Ferragni si sarebbe presto trasformata in un “must have” per molti giovani appassionati di moda e lifestyle (non a caso il claim dell’iniziativa è «Coffee with style»), sempre alla ricerca di nuove ispirazioni, di stimoli freschi e positivi, di possibilità di mixare gusti e abitudini.

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Parlando dell’edizione limitata Nespresso x Chiara Ferragni, è stata la stessa (ex) blogger di The Blonde Salad a raccontare come la pausa caffè rappresentasse nei suoi anni a Los Anges un ricordo piuttosto sensoriale dell’Italia tanto quanto l’occasione per sperimentare, con caffè lunghi o aromatizzati per esempio. Se si considera che tradizione, specie quando è sinonimo di qualità, e innovazione ma, anche, la forte componente esperienziale del caffè sono da anni al centro della proposta di valore di Nespresso, è più facile accorgersi come questa con Chiara Ferragni, come tutte le operazioni di co-branding, sia basata su una stretta condivisione di valori di brand .

C’è un bar di Chiara Ferragni a Milano, temporaneo ma in cui vivere un’esperienza di brand unica

Condivisione di valori che si fa, se possibile, ancora più evidente nella “ricetta” del Nespresso x Chiara Ferragni Temporary Café: un bar in pieno centro a Milano, in una delle zone della movida più frequentate della città, in cui immergersi nell’universo narrativo dei due brand.

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La componente esclusività è anche qui prima protagonista. Come un flagship store di moda, infatti, il bar di Chiara Ferragni e Nespresso si può frequentare per poco tempo, solo fino al 18 luglio 2021. Qualcuno potrebbe sottolineare che decisamente “esclusivi” sono anche i prezzi (non tanto del semplice espresso che è sul menu con un prezzo simile a quello medio nei locali della zona, quanto dei caffè speciali che arriverebbero a costare oltre i cinque euro a tazza, ma, del resto, come in molte altre occasioni, è appunto l’esperienza più che il piatto in sé quello che si paga.

Entrando nel Temporary Cafè di Piazza del Carmine – che, a proposito di storytelling, è stata la stessa influencer a raccontare a chi la segue su Instagram come uno dei propri posti preferiti di Milano, quello dove ha sempre sognato di poter aprire un proprio locale – si è catapultati nell’universo di brand di Chiara Ferragni. Il già citato logo a occhio cigliato è onnipresente: su tovagliette e tovaglioli, tazze e bustine di zucchero e disegnato persino sulla schiuma del cappuccino. Quella del rosa, ormai diventato una sorta di colore di brand, è la palette dominante. C’è persino uno speciale caffè di Chiara Ferragni, realizzato secondo una ricetta ideata – e presumibilmente amata – dall’influencer a base di espresso con ghiaccio, latte di cocco, zucchero rosa e decorazione finale con zucchero filato o marshmallow.

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Un caffè buono da bere ma, soprattutto, bello da fotografare e postare sui social: molti piatti sul menu del bar di Chiara Ferragni a Milano (che, oltre a caffè di tutti i generi, propone ai clienti anche un’insalata ispirata al nome del primo blog dell’influencer, il pad-thai, numerosi piatti di ispirazione etnica e tanto finger food da aperitivo) sembrano infatti da mangiare con gli occhi prima che con la bocca, forse per venire incontro a cosa i giovanissimi consumatori si aspettano dalle proposte food e sicuramente a prova di food porn. Più in generale all’interno del Nespresso x Chiara Ferragni Temporary Cafè tutto sembra essere disegnato per essere quanto più instagrammabile possibile: perché chiunque passi qui un pomeriggio o una serata in compagnia possa condividerlo e, magari, vantarsene un po’ con i propri amici, con i propri follower, con le proprie community, ma anche perché sia più facile avere un ricordo, anche sui social, del tanto desiderato ritorno alla normalità.

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La partnership Chiara Ferragni Nespresso nasce, infatti, per celebrare la ripartenza in Italia del settore ristorativo e, più in generale, delle attività ludico-ricreative ferme da lungo tempo a causa dell’emergenza sanitaria.

E se non c’è niente di più naturale per gli italiani di ritrovarsi davanti a una tazza di caffè, per sempre nuovi consumatori italiani non c’è niente di più naturale di fare attenzione anche alla componente sostenibilità. Componente su cui in Nespresso investono da tempo anche grazie a progetti di corporate social responsibility e simili e che, all’interno del Nespresso x Chiara Ferragni Temporary Café è declinata, tra l’altro, nella forma di speciali panchine e fioriere dedicate a “Da Chicco a Chicco”, il progetto di economia circolare di Nespresso che ormai da anni mira a trasformare un chicco di caffè a fine vita in un chicco di riso. Ai più attenti a uno stile di vita green farà piacere sapere, in altre parole, che fiori e piante che abbelliscono il bar di Chiara Ferragni a Milano sono fertilizzati con compost ottenuto dalle capsule esauste di caffè.

Anche le tazze personalizzate per il take-away sono in carta e a ridotto impatto ambientale. A proposito di un’operazione di co-branding basata sulla perfetta conoscenza del pubblico a cui ci si rivolge, infatti, all’esterno del Nespresso X Chiara Ferragni Temporary Cafè c’è anche una speciale stationery per chi in città è di fretta ma non vuole proprio rinunciare a portare con sé sui mezzi o sulla scrivania a lavoro una tazza di caffè firmata da due love brand come Nespresso e Chiara Ferragni.

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