Home / Brand / Travel marketing: significato, definizione, strategie e nuove tendenze

Travel marketing: significato, definizione, strategie e nuove tendenze

travel marketing: nuove tendenze

Per raggiungere il proprio pubblico di riferimento si possono sfruttare alcune delle opportunità offerte dalla tecnologia, tenendo in considerazione anche quali sono le principali tendenze del settore dei viaggi.

Sono tante le persone sempre pronte a viaggiare, ma dove, quando e come variano da individuo a individuo, anche in base a passione e budget. Una strategia mediatica intelligente, combinata con uno storytelling evocativo, può trasportare i viaggiatori (per piacere o per lavoro) in una destinazione anziché in un’altra e risulta quindi chiaro il motivo per cui il travel marketing è importante.

Perché è importante una strategia di marketing di viaggio

A fare la differenza nelle prestazioni aziendali complessive è una strategia di marketing di viaggio basata sui dati, perché essa contribuisce a far sì che si possano promuovere i servizi di viaggio verso nuovi mercati, rafforzando la conoscenza della propria marca e aumentando i tassi di conversione e vendita.

I brand dei viaggi e del turismo dovrebbero avere, dunque, degli obiettivi chiari e ben definiti.

Occorrerebbe porsi alcune domande, per esempio: cosa distingue il proprio albergo dagli altri?; cosa rende unica la posizione; qual è il pubblico di riferimento principale?; come si renderà unica l’esperienza dei viaggiatori?.

Il punto di partenza, comunque, è la definizione del pubblico di riferimento, la creazione della marca e la conoscenza dei KPI.

Le principali tendenze del settore dei viaggi

Comprendere bene il profilo di chi viaggia, di come e perché lo fa aiuterà a definire le strategie e la personalizzazione.

Di seguito sono riportati alcuni modi in cui le persone viaggiano:

  • i viaggiatori da soli.
    Utile, a tal proposito, tenere in considerazione che tantissimi Millennial e Gen Z pianificano di viaggiare da soli1;
  • i viaggiatori bramano esperienze locali.
    I consumatori desiderano esperienze autentiche che li allontanino dal turismo tradizionale e, per questo, l’economia dell’esperienza è importantissima nel settore dei viaggi;
  • viaggiatori virtuali.
    Per i consumatori che desiderano assaggiare e conoscere luoghi diversi senza uscire di casa, c’è l’alternativa di prenotare virtualmente un tour privato e un’attività con gente del posto in tutto il mondo, incontrandoli nella realtà virtuale;
  • viaggiatore d’affari e viaggiatore di piacere.
    Lavorare in smart working può significare farlo tanto nella propria nazione quanto in qualsiasi altra e va considerato che il concetto di indipendenza dalla posizione geografica ha assunto ancora più importanza per molte persone dopo la pandemia. Inoltre, sono numerosi i nomadi digitali alla ricerca di luoghi e offerte su dove lavorare ma potersi anche divertire;
  • viaggiatori low cost.
    L’utilizzo di piattaforme per viaggi low cost è diventato sempre più popolare tra i viaggiatori. Travellairs, in particolare, offre una vasta gamma di codici sconto, promozioni e offerte di viaggio per risparmiare sui viaggi. La sua interfaccia intuitiva e le numerose offerte disponibili consentono ai viaggiatori di pianificare avventure indimenticabili senza spendere cifre eccessive: il viaggio risulta così accessibile a tutti;
  • viaggiatori sostenibili.
    La maggior parte dei viaggiatori ritiene che non ci siano abbastanza opzioni quando si tratta di viaggi sostenibili. Secondo una ricerca di Booking.com, il 78% dei viaggiatori vuole viaggiare in modo più sostenibile nei prossimi 12 mesi2.

Strategie essenziali di travel marketing e turismo

Uno dei consigli di travel marketing da tenere a mente è che la maggior parte dei clienti non paga unicamente per determinati prodotti o servizi, ma anche per le esperienze che sono a essi legati.

Connettersi con i clienti e dare loro modo di avere esperienze con la marca di natura varia, oltre che di notare la marca stessa, è possibile usufruendo anche di alcune opportunità offerte dalla tecnologia.

Ecco solo alcuni modi in cui le marche vengono notate.

Videomarketing

Nel settore dei viaggi, i video sono uno strumento di marketing indispensabile, perché mostrano le destinazioni e le attività ricettive.

Gli esperti di travel marketing che si dedicano alla creazione di video, e che non devono necessariamente eguagliare produzioni con budget elevati, punteranno a educare, suscitare emozioni e raccontare storie avvincenti al fine di creare connessioni con il pubblico target. 

Aumentare la visibilità della ricerca per ottenere un aumento delle prenotazioni

Dare per scontata l’importanza di una strategia SEO mirata è un errore da non commettere.

Una strategia SEO completa, infatti, facilita le prenotazioni dirette, stimola il coinvolgimento del sito e aumenta il rapporto costo-efficacia complessivo.

Quando lo si fa in maniera efficace si potrà vedere un notevole miglioramento del posizionamento del proprio sito in SERP, con il nome della propria marca nella prima pagina dei risultati. Se si considera che più del 25% degli utenti che ricerca informazioni su un motore di ricerca faclic sul primo risultato visualizzato3, si comprende ancora meglio l’importanza di una strategia SEO.

Content marketing e native advertising

Poche cose combinano tempo e luogo con maggiore efficacia della pubblicità nativa.

In questo caso, un buon annuncio su una rivista o un pezzo pubblicitario nativo digitale prenderà la forma di un articolo, per esempio mostrando un vigneto a Lecce sulla copertina di una rivista specializzata o un video che mette in risalto le spiagge della Sardegna all’interno di un sito di surf.

Informazioni di carattere e interesse generale, fornite con creatività, dovrebbero coinvolgere i consumatori, cosicché un invito all’azione opportunamente inserito possa portarli a un sito web in cui trovare approfondimenti e indicazioni per la prenotazione.

Ottimizzare le ricerche vocali

Per molti, il primo passo verso un viaggio è rivolgersi agli assistenti vocali (Siri, Google, Alexa), anche per prenotare hotel o voli e saperne di più su escursioni ed esperienze culinarie. Ecco perché i marketer dovrebbero ottimizzare i propri contenuti in modo da sfruttare le ricerche vocali.

La messaggistica personalizzata migliora l’esperienza del cliente

L’obiettivo di una pubblicità efficace, infine, è personalizzare i messaggi in modo che siano quanto più pertinenti e vantaggiosi possibile per il destinatario.

Se un brand di viaggi si rivolge a una famiglia giovane, per esempio, potrebbe avere senso evidenziare le attività per i minori; se invece sta cercando di attrarre anche chi vuole organizzare un addio al celibato o al nubilato, potrebbe avere senso includere nel proprio annuncio le esperienze personalizzate disponibili per migliorare il soggiorno.


Una buona strategia di marketing di viaggio dovrebbe essere, in ogni caso, strutturata secondo una prospettiva incentrata sul cliente, perché questo contribuisce a creare una certa affinità tra marca e pubblico di riferimento, guadagnando semmai anche la fidelizzazione di quest’ultimo.

Note
  1. secondo i dati rilevati dal “2024 Global Travel Trends Report”, sarebbe il 76% tra coloro che sono nati tra il 1981 e il 2012 e che hanno preso parte alla ricerca a pianificare un viaggio da solo nel 2024.
  2. Booking
  3. Search Engine Journal

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI