Il caso imprenditoriale We are models

La moda è qualcosa che va oltre alle apparenze e alle epoche storiche e si lega con naturalezza al concetto di libertà, motivo per cui non lo si può considerare come un concetto oggettivo, né come valido allo stesso modo in ogni luogo.

Tra gli imprenditori che hanno preso piena consapevolezza di questo c’è la fondatrice di We are models, agenzia di moda che propone un modello di bellezza inclusivo, che si posiziona in prima linea insieme a chi cerca di cambiare certi stereotipi che, in alcuni specifici contesti, risulterebbero ancora radicati quando si parla di moda.

Lo fa, in particolare, offrendo i suoi servizi a persone di tutte le taglie ed età, proponendosi come un metaforico luogo in cui tutti possono sentirsi accolti e valorizzati semplicemente per ciò che sono, senza definirsi in specifici canoni estetici, con le proprie peculiarità e unicità.

Com’è nata l’agenzia

Alla guida di We are models c’è una donna, Alena Mayuk, modella, imprenditrice e madre di due bambini; un aspetto quest’ultimo che tiene a specificare, ritenendo che la propria storia possa essere di ispirazione ad altre donne, specie se con figli, affinché possano raggiungere posizioni lavorative ai vertici.

Alena Mayuk è approdata nel mondo dell’imprenditoria dopo avere lavorato come modella per dieci anni, principalmente in città come Firenze e Milano, e dopo aver frequentato un master in Digital Communication. Ha poi deciso di utilizzare le proprie conoscenze nel campo della moda creando un’agenzia che oggi ha un database di oltre cento modelli e duecento modelle solo sul territorio toscano, oltre che influencer, fotografi, make up artist, stylist, videomaker, assistenti sul set e altre figure del settore.

L’idea dell’imprenditrice era quella di dare vita, grazie alle proprie conoscenze ed esperienze, a un luogo di lavoro che rispecchiasse la sua idea di moda e di professionalità ed è su questa che ha basato i servizi che offre, creando un’agenzia personalizzata.

La mission di We are models

We are models, infatti, ha basato il proprio modello imprenditoriale su una ben chiara e definita mission, ossia proporre un modello di moda inclusiva che permetta di concentrarsi su un’idea reale di bellezza e non su una stereotipata e poco realistica perfezione.

Un corpo perfetto, secondo l’agenzia, è dunque un corpo sano, naturale, unico, lontano da quel concetto di bellezza che per diverso tempo è stato veicolato nella moda, anche attraverso le comunicazioni di marketing.

L’agenzia toscana We are models mira, dunque, a diventare un punto di riferimento per chi non vuole seguire la massa, sia per i giovani che possono così vedere nell’ambito della moda anche esempi di donne non necessariamente magre e senza inestetismi della pelle, sia per i clienti che possono optare per varie tipologie di modelle, in modo da sottolineare quanto ogni corpo sia bello per come è, senza bisogno di seguire un prototipo inesistente di perfezione.

L’offerta diversificata di We are models rispecchia, così, il carattere aperto e multiforme del progetto e di chi lo ha ideato, valorizzando l’importanza dei rapporti umani, anche di quelli con le modelle, e aprendosi a tutti i tipi di fisicità e a tutte le età.

Il progetto di Alena Mayuk vuole essere, perciò, un esempio di agenzia che unisce la parte umana, più personale, all’offerta di tutti quei servizi di cui la moda necessita come: casting direction, fotografo specializzato, ricerca della location, selezione e proposta di videomaker, make artist e hairstylist, servizi di stylist per shooting fotografici e molti altri.