Sostenibilità: per 8 piccole e medie imprese italiane su 10 è una priorità

La sostenibilità è un tema sempre più rilevante e anche le aziende oggi sembrano averne compreso i vantaggi in termini sia di salvaguardia dell’ambiente e sia di valore aggiunto al business. Secondo un recente report, infatti, l’80% delle PMI italiane guarda al futuro con fiducia proprio sui temi della sostenibilità.

La sostenibilità in azienda è un fattore chiave per 8 PMI su 10

Dalle interviste condotte dell’Osservatorio di Deloitte Private su trecento PMI italiane è emerso che l’80% di esse oggi considera la sostenibilità come un valore chiave da perseguire. Nonostante i rischi d’impresa derivanti dalla crisi, dall’inflazione e dalla situazione geopolitica mondiale, le imprese italiane si dichiarano fiduciose proprio grazie agli investimenti da farsi in materia di sostenibilità.

Circa 8 PMI su 10, come anticipato, considerano la sostenibilità una priorità nella propria agenda o si dichiarano comunque convinte che permetta di preservare il valore aziendale (è così per il 79% del campione) potenziando la capacità di adattamento ai cambiamenti ambientali, sociali ed economici.

I due terzi delle aziende intervistate attribuiscono grande importanza a tutti e tre gli standard – ambientale, sociale e di governance – in cui si declina la sostenibilità, pur dando maggiore importanza alla componente S (come farebbe il 38% delle piccole e medie imprese intervistate da Deloitte Private) e alla componente E (33%) rispetto alla componente G (22%).

Certificazioni ESG: cosa sono e perché è importante ottenerle

Le certificazioni ESG hanno a che vedere con gli standard operativi che i business dovrebbero seguire, oggi,  per essere in regola con i criteri della sostenibilità in azienda.

L’acronimo ESG richiama le tre dimensioni della sostenibilità che si occupano di valutare rispettivamente

• l’impegno ambientale di un’azienda (Environmental);
• come questa si interfaccia con i dipendenti, i fornitori e i clienti (Social);
• le strategie impiegate a livello organizzativo (Governance).

Ottenere tali certificazioni può fare la differenza per il successo dell’impresa. Le ragioni sono tante. Le aziende che hanno una o più certificazioni ESG, innanzitutto, sono spesso considerate più affidabili e autorevoli rispetto a quelle che non le possiedono. Sempre più investitori, inoltre, scelgono di puntare nel lungo termine solo su aziende che hanno ricevuto queste certificazioni.

A emettere le certificazioni ESG sono in genere enti indipendenti

come agenzie di rating, società di consulenza, organizzazioni no-profit e governi. Alcune delle agenzie di rating più conosciute sono il Global Reporting Initiative (GRI), la Sustainability Accounting Standards Board (SASB) e l’International Integrated Reporting Council (IIRC). Le aziende possono scegliere di farsi valutare da una o più di queste entità per dimostrare il loro impegno verso una maggiore sostenibilità

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Come migliorare le performance ESG: gli step essenziali

Migliorare le performance ESG è una sfida sempre più prioritaria per le aziende che vogliono dimostrare di essere sostenibili e responsabili. Ci sono alcuni step da seguire per raggiungere tale obiettivo.

Le aziende potrebbero concentrarsi, innanzitutto, sulla riduzione del proprio impatto ambientale attraverso l’adozione di pratiche di efficienza energetica e il passaggio a fonti di energia rinnovabile per esempio.

In secondo luogo si potrebbe dare più attenzione a questioni sociali come la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro o supportare programmi di filantropia.

Per quanto riguarda la governance, invece, le aziende potrebbero aumentare la trasparenza delle proprie politiche e delle loro attività rendendo note, per esempio, le proprie performance ESG mediante report annuali o pagine web dedicate.

Un impegno a lungo termine in questi settori può portare a una maggiore fiducia dei consumatori, dei dipendenti e degli investitori

, oltre che creare un impatto positivo per l’intera società.

Il partner giusto per puntare sulla sostenibilità in azienda

Chi desideri farsi assistere in tale percorso di miglioramento delle performance ESG può affidarsi a partner specializzati come 3Bee, una climate tech company che si occupa di tutela della biodiversità tramite la tecnologia.

3Bee affianca enti e imprese nella realizzazione di progetti di tutela e monitoraggio della biodiversità. Tramite questi progetti di rigenerazione, interviene sulle tre aree della sostenibilità – in particolare sull’Environmental – e supporta le imprese nel miglioramento delle proprie performance ESG.

Lo fa grazie a una tecnologia che permette di ottenere KPI chiari e quantificabili, utili anche in fase di rendicontazione dal momento che si traducono in un report che 3Bee fornisce annualmente ai propri partner. Tale report può rivelarsi uno strumento utile per comunicare le azioni intraprese all’interno del bilancio di sostenibilità aziendale.

Il rating ESG, in conclusione, è diventato sempre più importante per le aziende che desiderano dimostrare il proprio impegno per una maggiore sostenibilità e responsabilità sociale. Questo tipo di valutazione può contribuire a migliorare le performance aziendali e ad aumentare la fiducia dei clienti, dei dipendenti e degli investitori. È importante, allo stesso tempo, che le aziende affrontino efficacemente le questioni ESG e mantengano un’attenzione costante su come la propria attività influisce sull’ambiente, la società, la governance globale. Con un impegno a lungo termine e una trasparenza nei confronti degli stakeholder, le aziende possono fare la differenza e contribuire a costruire un mondo più sostenibile e equo per tutti.