Il marketing del futuro avrà come priorità la privacy, ribadisce Nicola Roviaro di Google allo IAB Forum 2023

Le persone considerano ormai una priorità la propria privacy e la riservatezza dei propri dati personali e, di tutta risposta, sempre più stati si stanno dotando di normative quadro sulla privacy moderne e rinnovate come sono in Europa GDPR, Digital Services Act, Digital Markets Act.

Per chi fa marketing digitale ciò implica la necessità di rivedere le strategie per «proteggere la privacy delle persone e tenerle al centro», anche in considerazione del fatto che la sempre maggiore attenzione verso la privacy «non è un trend passeggero», ma è qui per restare e «rivoluzionare l’industria del marketing»: di questo si dice convinto Nicola Roviaro, head of ads privacy EMEA Go to Market Operations Google, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Inside Marketing in occasione dello IAB Forum 2023.

Soluzioni innovative, basate sull’AI, che mettano al centro la privacy e le persone sono il futuro del marketing digitale secondo Nicola Roviaro

Il focus dell’intervista è sull’importanza che ha già oggi e che sempre più avrà in un futuro prossimo per i marketer investire su «soluzioni innovative, basate su standard di raccolta del consenso più alti» e che, soprattutto, permettano di sfruttare principalmente i dati di prima parte, ossia i dati raccolti direttamente su siti e app dei clienti.

Tra tali soluzioni moderne e “privacy-friendly” Nicola Roviaro ha citato in particolare quelle basate su intelligenza artificiale e machine learning: gli addetti ai lavori si trovano ormai d’accordo, del resto, nel ritenere che l’AI sia uno dei principali – se non il principale – trend da tenere d’occhio anche nell’advertising.

Continuando a parlare di trend e tendenze future, l’esperto ha consigliato a chi si occupa più nello specifico di performance marketing di «tenere sempre al centro la privacy» e considerare che «le persone vogliono che i propri dati siano raccolti e gestiti responsabilmente», ma senza mai smettere di «innovare e differenziarsi in un contesto altamente competitivo» quale è ormai quello del digital marketing.

A che punto è Google con l'”apocalisse dei cookie”?

In conclusione dell’intervista realizzata da Inside Marketing allo IAB Forum 2023, Nicola Roviaro ha fatto il punto sulla tanto discussa “Cookie apocalypse”, rimandata al 2024 dopo essere stata annunciata per il 2023.

Google sta procedendo con i test sul Privacy Sandbox, in collaborazione con altri attori importanti del settore e al fine di giungere a soluzioni tecnologiche che «possano funzionare per tutti e che combinino privacy e risultati performanti», ha raccontato l’esperto.

La timeline per la graduale dismissione dei cookie di terze parti «è pubblica», ha continuato, e le prime importanti novità in tal senso si vedranno a partire dalla seconda metà del 2024.