Home / Campagne / Il back to school è per molti un “back to bullying”, come ricorda una campagna sociale

Il back to school è per molti un "back to bullying", come ricorda una campagna sociale

campagna backtobullying the diana award

The Diana Award, una charity inglese che si occupa di giovani, ha lanciato una campagna video e con installazioni che ricorda che per molti bambini tornare a scuola significa anche tornare a essere vittime di bullismo.

A molti bambini e ragazzi – più di uno su sei secondo alcuni dati inglesi – la campanella che torna a suonare a settembre fa paura: a spaventarli non sono lunghe ore di lezione, compiti, verifiche ma il rischio di essere vittime di bullismo. A loro The Diana Award ha dedicato quest’anno la campagna BacktoBullying”.

Lo spot di The Diana Award contro il bullismo a scuola

Il concept è semplice e interamente racchiuso dal titolo che fa anche da slogan e da hashtag ufficiale alla campagna: non sempre e non per tutti il back to school è un momento allegro e gioioso; per qualcuno tornare tra i banchi di scuola vuol dire soprattutto tornare a incontrare il bullo o i bulli di turno e a subirne le angherie e ciò non può che essere frustrante e spaventoso.

Per provare a tradurlo in immagini la charity si è ispirata al genere dell’hero film – o, meglio, dell’anti-hero film – che tanto spopola al momento al cinema: il breve spot video della campagna “BacktoBullying” si apre, infatti, con un’inquadratura di quello che si capisce subito sarà l’eroe – o, appunto, l’antieroe – protagonista dell’intera narrazione. Si tratta di un ragazzino che, impeccabile nella divisa nuova, al suono della prima campanella si avvia a lezione. Prima di arrivare in classe, però, incontra un gruppo di bulli che lo strattonano, gli sottraggono astuccio e accessori e li buttano a terra, lo filmano mentre è in difficoltà: tutte forme tra le più comuni di bullismo. L’ultima inquadratura dello spot, con il protagonista per terra e il dettaglio in primo piano delle scarpe di uno dei bulli, fa intendere che lo studente sta per essere picchiato.

‘Back To School’ 2023 | The Diana Award
'Back To School' 2023 | The Diana Award

Con una dissolvenza in nero il video passa a presentare dei dati raccolti direttamente da The Diana Award secondo cui il 65% degli studenti britannici avrebbe paura di tornare a scuola proprio perché associa il ritorno tra i banchi al rischio di tornare a essere vittime di bullismo.

La call to action finale dello spot è volta proprio ad aiutare l’associazione, fondata in memoria della Principessa Diana e che ogni giorno si occupa di fornire assistenza di diversa natura ai giovani in difficoltà, a fare in modo che nessun bambino viva il back to school come un “back to bullying”.

A dispetto del tema e a del fatto che faccia a tutti gli effetti comunicazione sociale, la campagna “BacktoBullying” ha toni leggeri e a tratti canzonatori delle tante campagne e iniziative che da qualche anno hanno trasformato anche il ritorno a scuola in una ricorrenza da calendario di marketing.

Nello spot dei cartellini gialli con i prezzi di giacca, pantaloni della divisa, astuccio completo di colori compaiono man mano che i vari accessori per il back to school vengono inquadrati quasi a suggerirne la convenienza, che non sarà mai comunque quella di una camicia stirata gratuitamente dagli spintoni di un bullo o di un paio di scarpe resistenti ai suoi calci.

Le installazioni per la campagna “BacktoBullying”

Un’installazione realizzata all’interno di uno dei più grandi centri commerciali di tutta Europa, Westfield Stratford, riprende l’idea di presentare la campagna come se fosse una normale campagna promozionale per il back to school, giocando in questo modo un certo effetto sorpresa.

Dei manichini sono stati vestiti con divise, zaini e accessori per la scuola in vendita nei negozi del centro commerciale e affiancati da cartelloni che a una lettura distratta somigliano a quelli con cui generalmente vengono annunciati sconti o promozioni speciali. Avvicinandosi si nota, però, che i manichini hanno pose inconsuete: quelle di bulli che stanno seviziando le proprie vittime, di vittime che stanno provando a difendersi e di testimoni dell’episodio di bullismo che reagiscono in diverso modo (filmandolo, commentandolo a bassa voce con i compagni, ecc.).

installazione campagna back to bullying

Fonte: YouTube/ The Diana Award

The Diana Award ha filmato di nascosto le reazioni dei clienti di Westfield Stratford davanti all’installazione per la campagna “BacktoBullying”: come mostra il video, disponibile sul sito1 e sui canali social della charity, le reazioni sono state per lo più di immedesimazione e per i più grandi di ricordo delle esperienze vissute personalmente a scuola.

Screenshot da Instagram Profilo The Diana Award

Screenshot da Instagram Profilo The Diana Award

Note
  1. The Diana Award

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI