Una VPN? È un ottimo strumento anche per il marketing digitale

Il marketing digitale è un settore in crescita, con ottime prospettive di redditività ma in cui la concorrenza è sempre più serrata. Come in ogni contesto in continua evoluzione, così, gli strumenti tecnologici possono rappresentare un grande valore aggiunto. Le VPN in particolare possono rivelarsi molto utili per come aiutano i professionisti del marketing digitale in diverse fasi: a partire dall’affinamento del targeting pubblicitario, passando per le ricerche sui competitor, fino all’accesso a contenuti specifici per determinate posizioni.

Cos’è una VPN e come funziona

Una virtual private network è una tecnologia che permette di creare una connessione Internet sicura indipendentemente dal dispositivo utilizzato o dalla rete alla quale si è connessi.

Il collegamento viene protetto tramite sistemi di crittografia dei dati, a tutela delle informazioni trasmesse durante la connessione.

In questo modo è possibile ottenere un livello molto alto di anonimato e di protezione da malware e attacchi esterni.

Come (e perché) sfruttare una VPN nel marketing digitale

Comprendere meglio il proprio pubblico

Uno dei principi fondamentali del marketing impone di mettersi nei panni del proprio pubblico per comprendere cosa cerca e come percepisce i contenuti in cui si imbatte in Rete.

Le geo-restrizioni rischiano nascondere articoli, video e annunci pubblicitari cruciali per la propria strategia di marketing. In una situazione simile la VPN permette ad aziende e marketer di vedere esattamente quello che vede in Rete il proprio target, modificando virtualmente la localizzazione per farla coincidere con quella del pubblico di riferimento. In questo modo si può non solo vedere come si presenta il sito web a livello estetico o dare uno sguardo ai risultati di ricerca che vengono mostrati in varie località, ma anche adattare la propria strategia a seconda della zona geografica.

Ciò si traduce in un vantaggio significativo per la SEO locale con ricadute positive anche sulla capacità di comprensione di trend specifici per un’area geografica.

Monitorare la concorrenza

Un altro aspetto fondamentale del marketing digitale riguarda la ricerca e il monitoraggio dei competitor. Una VPN può tornare utile anche in questo senso, dal momento che consente di scoprire cosa sta facendo la concorrenza a livello locale.

Si possono visualizzare i competitor tramite ricerca organica, proprio come farebbero i clienti, e trarre in questo modo informazioni utili sulle campagne locali, anche su piattaforme come YouTube.

L’utilizzo di una VPN consente di celare l’impronta digitale e, cioè, di effettuare ricerche sui competitor senza lasciare tracce.

Superare i reCAPTCHA

In una normale settimana di lavoro i marketer digitali effettuano migliaia di ricerche: questa intensa attività può attirare l’attenzione dei sistemi di sicurezza di Google, portando all’attivazione di test CAPTCHA con conseguenti rallentamenti sul lavoro.

Con una VPN è possibile cambiare server non appena compare questo messaggio, evitando così i reCAPTCHA e rendendo la ricerca di parole chiave molto più rapida ed efficiente.

Evitare la limitazione della larghezza di banda internet

Il provider di connettività a Internet può variare la velocità di connessione nel corso della giornata per contenere i costi o per far fronte a una domanda molto intensa. Quando si è collegati a una VPN i dati passano attraverso una rete privata, meno congestionata, evitando così eventuali limitazioni alla larghezza di banda. Grazie ai sistemi crittografici delle VPN, inoltre, il fornitore di rete Internet non può rallentare la connessione in base all’attività online.

Proteggere i dati aziendali

I dispositivi di lavoro contengono spesso informazioni aziendali preziose e, purtroppo, non sempre le reti private o pubbliche, possono garantire la giusta sicurezza: una VPN può essere la soluzione per proteggere questi dati di valore.