TableToGo: il package in edizione limitata di McDonald's per la Milano Design Week

L’evento italiano di riferimento per il settore del design attira ogni anno tantissimi visitatori e una delle possibili conseguenze, come spesso succede in occasione di eventi di grade portata, è quella di correre il rischio di non riuscire a trovare facilmente un punto di ristoro dove condividere il pranzo con altre persone: una soluzione a questo problema per la Milano Design Week 2023 è stata proposta da McDonald’s con il TableToGo.

Cos’è TableToGo di McDonald’s, ideato con Leo Burnett

Si tratta di una particolare strategia di packaging ideata da McDonald’s insieme all’agenzia Leo Burnett, con la quale il brand collabora da tempo per diverse campagne di marketing (si pensi, solo per citare l’ultima in ordine temporale, alla nuova campagna per il gelato McFlurry). Essa consiste nel consegnare un package molto particolare, chiamato appunto TableToGo, a un numero limitato di clienti che ordinano tramite app scansionando uno specifico QRcode.

TableToGo è un’edizione limitata pensata appositamente per la Milano Design Week 2023 e lo si nota anche da come si presenta questa confezione: è stata ideata, infatti, per contenere fino a due menu ed essere trasformata in una sorta di tavolo da poter montare ovunque, come indica in parte già il nome scelto.

Più precisamente, TableToGo è un package concepito per essere trasformato in un supporto stabile usufruendo dei tanti paletti dissuasori presenti nella città di Milano.

TableToGo McDonald’s: il punto di incontro tra design e strategia di awareness

Prodotto al 100% con materiale riciclabile, TableToGo conferma sicuramente l’attenzione al packaging di McDonald’s (come dimostrano le confezioni lanciate nel 2021), ma alla base della strategia ideata dal brand con l’agenzia Leo Burnett c’è molto altro.

Alla possibilità di portare con sé la confezione del panino, come di qualsiasi altro prodotto ordinato, che solitamente viene usata come piatto per mangiarlo, si aggiunge quella di portare con sé anche il supporto su cui mangiare, potendolo condividere con altre persone (almeno un’altra, considerando che è pensata per contenere fino a due menu). Questo fa sì che il brand possa raggiungere – come si legge nel comunicato diffuso – l’obiettivo di trasformare «Milano nel più grande McDonald’s a cielo aperto» o, se non l’intera città, perlomeno la zona in cui si tiene la Milano Design Week 2023. L’impatto in termini di visibilità e viralità per il brand è, proprio per questa ragione, alquanto evidente.

Ponendosi come brand capace di risolvere un probabile problema per il cliente, come quello cui si faceva riferimento in apertura, McDonald’s punta, inoltre, a «rafforzare il suo posizionamento come brand capace di regalare alle persone momenti in cui sentirsi bene, in ogni luogo». 

Uno spot senza marchio e senza prodotti: la nuova idea creativa di Leo Burnett per McDonald’s UK

Nello spot Raise your arches, un semplice inarcamento delle sopracciglia viene interpretato dai testimonial come un invito a pranzo da McDonald’s, che dimostra così di non aver bisogno di presentazioni.

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Aspetto non meno importante, che è, anzi, quasi il fulcro principale della campagna, è poi quello di puntare a rafforzare soprattutto l’awareness della funzione di ordine e pagamento direttamente in app, funzione su cui McDonald’s sta puntando in modo particolare.