Una campagna di Adidas ricorda le "cose ridicole" che le donne devono fare per poter sentirsi sicure mentre corrono

«Correre con un solo auricolare, portare con sé un fischietto, indossare una tenuta da running ampia, avvisare amici o familiari prima e dopo la corsa» sarebbero solo alcune delle abitudini adottate dal 69% dalle donne intervistate da Adidas per la propria sicurezza mentre praticano running. I dati in questione sono frutto di una ricerca condotta dal brand tra il 17 dicembre 2022 e il 6 gennaio 2023 su un campione di 9mila persone a livello globale (4.500 che si autoidentificano come donne, 4.500 come uomini). Partendo da questa ricerca è nata la campagna di Adidas “The ridiculous run” che rimanda all’impegno a lungo termine dell’azienda per «rendere il running un mondo più sicuro per tutti e tutte» come si legge sul sito aziendale.

Una “corsa blindata” nel nuovo spot Adidas per la campagna “The ridiculous run”

Due donne camminano da sole per strada, di sera, e sembrano prepararsi per fare running: così si apre lo spot Adidas pubblicato il 10 marzo 2023 sul canale YouTube del brand. Prima di iniziare, però, una delle due usa lo smartphone per condividere la propria posizione con qualcuno e poi inserisce un solo auricolare in una delle orecchie. Un’altra, invece, si guarda le spalle con apprensione prima di avviarsi in mezzo a una strada, posizionandosi di fronte a un’auto ferma.

Fonte: Adidas

Attorno alla donna ci sono alcune persone che guidano delle moto e altre auto che a un certo punto sembrano muoversi in modo da fare da scorta a lei e a un gruppo di altre persone che praticano running: una vera e propria “corsa blindata” come l’ha definita Adidas che rappresenta, in maniera simbolica, alcune delle pratiche realmente adottate da molte donne per sentirsi più sicure mentre corrono.

Screen dal video: The Ridiculous Run

Le donne devono tutelarsi da sole? I risultati della ricerca di Adidas

Come si legge alla fine del nuovo spot Adidas, il 92% delle donne intervistate dal brand non si sente al sicuro mentre pratica running e infatti il 38% delle runner ha dichiarato di aver avuto personalmente esperienza di molestie fisiche o verbali mentre correva. Inoltre, il 51% delle donne ha paura di essere attaccato, rispetto al 28% degli uomini.

C’è poi un altro dato che sembra rendere il cambiamento ancora più problematico dato che solo il 18% degli uomini intervistati da Adidas crede di essere responsabile della sicurezza delle donne che corrono, mentre tutti gli altri sono convinti che spetti alle runner tutelarsi da eventuali rischi: un compito davvero difficile che sembra incidere anche in modo negativo sull’interesse delle donne nei confronti di questo sport, stando ai risultati della ricerca rilasciati dall’azienda.

Questa ricerca punta a indagare i rischi (reali e percepiti) per l’incolumità di coloro che corrono e la realtà messa in evidenza è stata descritta dal brand come qualcosa di “assurdo”. Proprio per questa ragione, con la nuova campagna Adidas desidera anche spingere verso il cambiamento, ricordando inoltre il bisogno di educare e coinvolgere anche gli uomini nel trovare una soluzione al problema.

L’impegno di Adidas nel cambiare questa “ridicola realtà”

Con la campagna “The ridiculous run” Adidas porta avanti il proprio impegno nel cercare di rendere il mondo dello sport più inclusivo «promuovendone l’accesso, l’uguaglianza e la sicurezza» per tutti, come si legge in una pagina del sito dedicata alla campagna¹. Questa non è infatti la prima iniziativa pensata a questo scopo: con la campagna Adidas “Beyond the surface” lanciata nel 2021 a Dubai il brand ha promosso una collezione più inclusiva di abbigliamento da nuoto che comprende una linea di burkini, usati perlopiù dalle donne di religione islamica.

La nuova campagna, invece, richiama l’iniziativa Adidas “With women we run“², lanciata nel 2022 allo scopo di trasformare la cultura del running, impegnandosi a porre fine alle molestie e a ogni forma di violenza contro le donne. L’idea è promuovere una cultura del sostegno reciproco e un «cambiamento su larga scala che rafforzi e unisca le community di runner».

A margine di questa iniziativa il brand ha lanciato diverse azioni concrete tra cui una collaborazione con la onlus White Ribbon (impegnata a promuovere l’uguaglianza di genere) e alcuni webinar mensili, ma anche dibattiti ed eventi locali pensati per sensibilizzare su questo tema la popolazione globale.

La campagna Adidas “The ridiculous run” richiama così l’attenzione sull’iniziativa a lungo termine non solo attraverso i contenuti pubblicati sul sito aziendale, nel mese di marzo, ma anche sull’account Instagram di Adidas Women in cui sono pubblicati diversi post che riprendono immagini e dati relativi allo spot e alla ricerca.

Fonte: Pagina Adidas

Come si legge in un articolo condiviso sul sito di Adidas³, «la sicurezza è uno degli argomenti più discussi quando si parla di donne e di running e purtroppo continuano a essere ritenute responsabili della propria sicurezza». Per questa ragione, come ha dichiarato Sina Neubrandt, global communications director di Adidas Women:

«affrontare questo problema è una maratona, non uno sprint, e la nostra campagna non lo risolverà da un giorno all’altro, ma se noi possiamo incoraggiare più uomini a comprendere il proprio ruolo come alleati possiamo promuovere il progresso e, speriamo, il cambiamento».