Realtà virtuale e realtà aumentata: le utilità per le aziende (PMI e startup comprese) secondo Hubstrat

Tecnologie che non molti anni fa sembravano uscite da film di fantascienza sono oggi sempre più alla portata di tutti e in particolare delle aziende. Con riferimento specifico a realtà virtuale e realtà aumentata molti sono i brand che negli ultimi anni hanno sfruttato il potenziale di questi sistemi per ottimizzare il proprio business, in diversi modi. C’è infatti un interesse crescente nei confronti di tecnologie di questo tipo. Tuttavia, spesso risulta difficile, specie per i piccoli imprenditori e liberi professionisti, capire la reale utilità di VR e AR per far crescere la propria attività. Proprio per questa ragione l’agenzia Hubstrat è a disposizione di aziende che desiderino avviare questo percorso di innovazione.

Quali sono, dunque, le principali applicazioni per le aziende e gli aspetti da non trascurare prima di un simile investimento?

Realtà virtuale e realtà aumentata: cosa sono e come possono essere un vantaggio competitivo

Prima di elencare le possibili applicazioni della realtà aumentata e della realtà virtuale per le aziende occorre fare chiarezza sul funzionamento e sullo scopo di queste tecnologie.

La realtà virtuale consiste in una realtà tridimensionale simulata, generata da un computer: grazie ad appositi software e hardware (come i VR headset) gli utenti possono sentirsi immersi in un ambiente virtuale totalmente diverso da quello che li circonda. Grazie a dei feedback visivi, sonori e tattili l’esperienza generata è solitamente molto realistica e permette di simulare la presenza fisica nel contesto virtuale creato.

La realtà aumentata ha l’obiettivo di arricchire la percezione del contesto circostante con dati di tipo digitale (come testi, immagini o filmati animati) che vengono percepiti dagli utenti come parte dell’ambiente reale in cui si trovano. In questo caso, spesso basta utilizzare uno smartphone per poter sfruttare la tecnologia in questione, scaricando per esempio un’apposita app (anche se la AR di solito è più immersiva grazie a visori indossabili).

Si tratta di sistemi già ampiamente diffusi in tutto il mondo, con ulteriori prospettive di crescita. Pensando in particolare alla realtà aumentata, secondo i dati rilasciati a marzo 2022 da Statista, tra il 2017 e il 2025 il mercato della realtà aumentata aumenterà di circa 195 miliardi di dollari¹.

Simili dati fanno comprendere l’importanza di essere pronti a cavalcare questa tendenza globale per mantenersi competitivi all’interno del proprio settore. L’investimento in innovazione può infatti consentire alle aziende di differenziarsi dalla concorrenza e il ricorso alla realtà aumentata e alla realtà virtuale potrebbe rivelarsi un’ottima scelta in questo senso.

Applicazioni della realtà virtuale e della realtà aumentata: alcuni esempi

Sono tanti gli esempi di aziende e organizzazioni che hanno deciso di adottare sistemi di realtà virtuale e realtà aumentata con finalità diverse all’interno del proprio business. Le differenti applicazioni dipendono, tra le tante cose, dal settore di appartenenza ma anche dagli obiettivi che l’azienda vuole raggiungere.

VR e AR sono particolarmente diffuse nel contesto del retail: molti brand hanno scelto di sfruttare questi sistemi per migliorare la customer experience dei propri clienti. Non mancano gli esempi di utilizzo della realtà aumentata nel settore dell’arredamento, dove questo tipo di tecnologia può essere utile nel processo di scelta dell’arredamento da acquistare per la propria abitazione. Da questo punto di vista, VR e AR possono essere d’aiuto ai consumatori che vogliono acquistare online.

Oltre al contributo per l’ottimizzazione dell’esperienza in-store e online dei clienti, la realtà virtuale e la realtà aumentata possono essere usate anche a scopi di branding, per esempio per far conoscere attraverso un’esperienza virtuale immersiva il background dell’azienda, raccontando la storia della marca e il processo produttivo in modo creativo e coinvolgente.

Tra le varie applicazioni, la realtà virtuale è stata anche ampiamente sfruttata nel settore automobilistico per consentire agli utenti di testare dei veicoli in maniera virtuale.

Oltre agli esempi elencati sono tanti i possibili utilizzi di questa tecnologia nel campo della salute e del benessere ma anche nel settore beauty e nell’industria dell’intrattenimento.

In che modo le aziende (anche startup e PMI) possono sfruttare queste tecnologie?

Anche se VR e AR risultano sempre più accessibili, l’investimento va valutato con cautela e la relativa strategia di implementazione deve tener conto delle caratteristiche di ogni business: infatti, bisogna innanzitutto definire lo scopo principale di questo investimento, vale a dire in che modo i sistemi in questione possono contribuire all’ottimizzazione del business (che sia per aumentare le vendite, migliorare l’esperienza del cliente e/o ridurre i costi, per esempio).

Bisogna poi definire un budget che sia adatto alla dimensione dell’azienda e all’obiettivo che si vuole raggiungere, cercando di identificare anche potenziali fonti di finanziamento (che potrebbero risultare particolarmente utili nel caso delle PMI e delle startup, che spesso non riescono a destinare una parte delle proprie risorse all’acquisto di questo tipo di tecnologia).

Hubstrat sostiene le aziende nel processo di integrazione dei sistemi di VR e AR

Prima di adottare dei sistemi VR e AR all’interno della propria azienda è importante consultare degli esperti che siano in grado di identificare una strategia adatta all’attività in questione e che tenga conto dei vari aspetti già menzionati. A tal proposito, l’agenzia Hubstrat mette a disposizione i propri servizi di consulenza e la propria esperienza in questo campo, cercando di aiutare le imprese ma anche i liberi professionisti a offrire ai propri clienti delle esperienze virtuali uniche.

In particolare, grazie al progetto “Extended Reality“, un team di creativi, esperti di marketing, PR e consulenze di business di Hubstrat fornisce assistenza ai clienti che vogliono sfruttare queste tecnologie, aiutandoli a elaborare una strategia efficace ma anche ad accedere a eventuali finanziamenti.

L’agenzia in questione si impegna dunque a supportare le aziende e i liberi professionisti che vogliano adottare un modello di business che punti all’innovazione, sfruttando le tecnologie attualmente a disposizione per aumentare la soddisfazione dei clienti e accrescere il profitto.