Le principali tendenze 2023 nel mercato delle app per mobile

Secondo gli ultimi dati disponibili, rilasciati all’interno di “State of mobile 2023”, vengono scaricate oltre 435 mila app al minuto a livello globale. Ciò spiega perché le aziende non rinunceranno neanche quest’anno a investire in app marketing, nonostante l’incertezza economica del periodo, la necessità per le aziende di ottimizzare i budget e alcune tendenze digitali che sembrano suggerire che sia ora di “andare oltre” le tradizionali applicazioni. Gli addetti ai lavori hanno provato a individuare, così, i principali mobile app trend 2023 che permetteranno di massimizzare il ritorno sugli investimenti.

Diminuisce il tempo trascorso sulle app, ma aumenta il numero di utenti che sfruttano le applicazioni mobili

Il primo fattore da considerare, scrivono da AppsFlyer, è che nei prossimi mesi anche l’utilizzo delle app si “normalizzerà”.

Le aziende potranno notare, cioè, un calo¹ nel tempo di utilizzo delle app da parte degli utenti, analogamente a quanto riscontrato con l’eCommerce, tornato a crescere a ritmi pre-covid già tra il 2021 e il 2022, dopo il boom di acquisti online durante la pandemia.
Ormai tornati alle abitudini quotidiane e alle consuete occasioni sociali, i singoli utenti trascorreranno sulle app meno tempo del previsto, soprattutto in ragione del fatto che le previsioni erano basate su dati “fuori scala” come quelli riferiti ai due anni di pandemia e a come lockdown e quarantene hanno cambiato i consumi media.

La buona notizia è però che l’aumento del tempo trascorso connessi da mobile, su cui concordano la maggior parte delle analisi sulla total digital audience, potrà tradursi in un complessivo aumento di utenti che preferiranno usufruire via app di servizi offerti da aziende, o altro.

Soprattutto nel mondo del gaming, sottolinea chi ha analizzato i mobile app trend 2023, si potranno avere numeri interessanti. I periodi di maggiore incertezza sociale, politica, economica come quello attuale generano infatti un certo desiderio di evasione che molti utenti potranno colmare scaricando nuove applicazioni o cominciando a usare le app per il gioco già preinstallate sui propri dispositivi.

I principali mobile app trend 2023 sono legati al coinvolgimento e alla soddisfazione degli utenti

La questione delle organic app e della preferenza che gli utenti potrebbero accordare ad applicazioni già installate sui propri dispositivi si ricollega alla crescente importanza che avrà ottimizzare la customer experience. Importante sarà, per esempio, rimuovere quei “pain point” che rischiano di creare frustrazione e insoddisfazione nell’utente, inducendolo a chiudere l’app e, ancora, rendere quanto più personalizzato e personalizzabile possibile l’utilizzo delle applicazioni.

Suggerisce Entrepreneur, insomma, che co-creazione sarà la parola dell’anno anche nell’app marketing. Coinvolgere² gli utenti fin dalle primissime fasi di sviluppo delle applicazioni – con AB testing, focus group e così via – potrebbe aiutare a realizzare prodotti finiti che incontrino gusti e preferenze del proprio pubblico di riferimento o coprano vuoti di mercato.

Parlando di mobile app trend 2023, continua la testata, non si può non accennare infatti a come sempre più utenti vorranno provare a monetizzare il tempo trascorso sulle app, in un meccanismo simile a quello della creator economy e che ha portato cioè la maggior parte delle piattaforme digitali a introdurre funzioni per remunerare i creator professionisti. Anche gli utenti comuni apprezzeranno di essere pagati, anche con piccole somme simboliche, ogni volta che avranno creato un meme, scritto la recensione di un nuovo prodotto vegano o tenuto il tracker attivo durante la propria sessione di allenamento.

Le ricompense, anche virtuali o nella forma di criptovalute o NFT, potranno diventare parte integrante dei loyalty program delle app. Con il restringimento dei budget digitali, quest’anno sarà infatti fondamentale puntare tutto sulla user retention, dal momento che il costo per “mantenere” un utente già esistente è decisamente inferiore rispetto a quello previsto per l’acquisizione di nuovi utenti.

Per la stessa ragione, e cioè per provare a ottimizzare costi di acquisizione e ritorni sugli investimenti, nello sviluppare le app si dovrà prendere in considerazione l’opportunità di raggiungere gli utenti dove già si trovano naturalmente.

Così TV connesse, intelligenza artificiale e realtà aumentata cambieranno l’app marketing nel 2023

Come sottolineano ancora da AppsFlyer, non è più tempo di ignorare soprattutto i numeri della connected TV. Negli ultimi anni la penetrazione delle TV connesse è aumentata in maniera esponenziale a livello globale, trainando peraltro gli investimenti pubblicitari in CTV . Considerata la facilità con cui su una TV connessa si possono scoprire, installare e cominciare a utilizzare nuove app, è giunto il momento che la connected TV diventi sempre più protagonista anche nell’app marketing.

Tra le innovazioni che potranno cambiare il futuro prossimo dell’app marketing, non si può non considerare poi il ruolo che avranno quest’anno intelligenza artificiale e realtà aumentata. Del resto, quest’ultime, sono driver di numerose nuove tendenze anche nell’ambito di digital e social media marketing , ecommerce , cybersecurity.

Anche nell’app marketing le AI generative, continua AppsFlyer, potranno essere utilizzate per creare contenuti iperpersonalizzati e realmente tarati su gusti, esigenze e preferenze dei singoli utenti. Intelligenza artificiale e machine learning potranno essere sfruttate, però, anche in fase di sviluppo delle app per velocizzare e rendere più efficienti una serie di task più ripetitive e meccaniche.

Entrepreneur sottolinea invece come, sfruttando le fotocamere di smartphone e altri dispositivi mobili, sia cresciuto negli ultimi mesi e continuerà a farlo in quelli che verranno il numero di app con funzioni che integrano la realtà aumentata. Le principali applicazioni dell’AR riguarderanno il mobile commerce : gli utenti saranno più propensi a chiudere i carrelli e farlo direttamente in-app dopo aver provato virtualmente capi e accessori come permette di fare, per esempio, il nuovo Camera Kit sviluppato da H&M in collaborazione con Snapchat.

Quella della privacy sarà quest’anno la principale sfida per gli sviluppatori di app

Tra i mobile app trend 2023 va considerata, infine, la necessità di sviluppare app che siano “di default” rispettose della privacy e dei dati degli utenti.

È passato, infatti, il tempo in cui gli utenti si facevano pagare dagli sviluppatori per dare accesso alle app ai propri dati e a informazioni personali. Oggi, anzi, l’attenzione che sviluppatori pongono alla privacy, per garantire agli utenti finali la possibilità di modificare opportunamente alcune impostazioni dell’app – quelle sull’uso di microfono e posizione, per esempio, o per l’accesso a rubrica e contatti – è una discriminante che incide notevolmente sulla scelta di installare o meno un app.

Due eventi sono intervenuti, del resto, a scardinare le pratiche più comuni nella raccolta di dati personali attraverso le app: l’introduzione da parte di Apple della nuova App Tracking Trasparency Policy (ATTP) e la rinuncia – pure più volte rimandata e ora prevista per il 2024 – da parte di Google ai cookie di terze parti.

Anche per il mobile marketing , in conclusione, la sfida prioritaria per il futuro sarà implementare nuove modalità di raccolta di dati zero-party e che prevedano il rigoroso consenso degli utenti.