"Consegne a puntino” è la campagna Mymenu con Giulia De Lellis che racconta il piacere di gustare una cena di qualità in compagnia

La campagna Mymenu “Consegne a puntino”, attiva per l’intero mese di dicembre, prevede la diffusione di commercial che vedono protagonista l’ influencer italiana Giulia De Lellis. Gli spot mettono in luce momenti conviviali e, al tempo stesso, le particolarità dei servizi del brand di food delivery nato nel 2013.

Inoltre, come si apprende dalla nota stampa divulgata dall’azienda di consegne, e come si vedrà meglio in seguito, il progetto pubblicitario dà risalto anche alla nuova brand identity di Mymenu, ideata e realizzata dall’agenzia Jet’s Group.

La nuova brand identity di Mymenu

La campagna pubblicitaria di Mymenu fa parte di un’iniziativa di comunicazione ben più ampia che vede coinvolta, come anticipato in precedenza, anche l’identità stessa dell’azienda di consegne a domicilio.
La campagna Mymenu “Consegne a puntino” rispecchia, infatti, il posizionamento dell’azienda rispetto ai propri consumatori tipo ossia, come recita la nota stampa, «persone attente alla qualità del cibo e al servizio che ricevono».

Non a caso le scene degli spot Mymenu 2022 evidenziano, in vari modi, alcune caratteristiche del servizio di consegna quali la puntualità e la possibilità di ordinare cibo da ristoranti selezionati in modo facile e veloce, grazie all’utilizzo dell’app del brand di delivery.

Nello specifico, sul profilo Instagram di Mymenu alcuni video mostrano come siano cambiati anche gli elementi visivi relativi alla brand identity – presenti nei commercial con Giulia De Lellis – come, per esempio, il nuovo logo , ora totalmente color arancione e magenta, e la relativa font.

[socialEmbed2 profilo=”Mymenu” link=”https://www.instagram.com/p/Ci2cZW8oGl9/” caption=”” /]

Gli spot della campagna Mymenu con Giulia De Lellis

Due sono i commercial – la cui direzione creativa e produzione sono a cura di Mediaset – on air per la campagna Mymenu “Consegne a puntino” e destinati, nello specifico, a differenti segmenti di target .

Oltre alle reti TV del gruppo Mediaset, per la campagna Mymenu con Giulia De Lellis sono stati scelti svariati canali di comunicazione per veicolare i contenuti realizzati per l’iniziativa, con una pianificazione multi soggetto sui social network  del brand di consegne a domicilio (Instagram e Facebook) e su Google, e con delle affissioni in alcune città italiane (Brescia, Milano e Verona).

Lo spot in cui Giulia De Lellis cena con amici

Il una dei commercial Giulia De Lellis sembrerebbe interpretare se stessa – lo suggerisce anche l’omonimo nome scelto per il video – alle prese con un gioco da tavola in compagnia di alcuni amici.
In particolare, le parole pronunciate dalla voce fuori campo inducono lo spettatore-consumatore a pensare che la cena sia stata preparata dalla padrona di casa, appunto Giulia De Lellis. Invece il suono inaspettato del campanello della porta precede l’effetto sorpresa: la presenza del ragazzo delle consegne di Mymenu sull’uscio della porta svela al consumatore-spettatore che la cena è stata realizzata, in realtà, dagli chef dei ristoranti con cui collabora il brand di delivery.

Nella scena finale del video l’influencer italiana guarda soddisfatta l’orologio come a voler sottintendere – tramite la propria espressione facciale – che la consegna a domicilio è arrivata in perfetto orario.

Screen dal video: mymenu. Milano.

Il commercial che vede protagonisti due innamorati

L’altro soggetto scelto per la campagna ha dato vita a uno spot che mostra l’influencer italiana seduta sul divano mentre si fa la manicure e conversa con quello che sembrerebbe essere il proprio compagno nel video.

Anche in questo caso la voce narrante sembra lasciar intendere che è stata Giulia De Lellis a preparare un delizioso manicaretto per il suo ospite Marco. Invece, nuovamente, lo spettatore-consumatore viene colto di sorpresa quando, al suono del campanello e all’aprirsi della porta, si scopre che la cena è stata recapitata dai rider di Mymenu.

Gli ultimi secondi del commercial mostrano, poi, una scena simile a quella sopra descritta: Giulia De Lellis soddisfatta della puntualità del servizio.

Screen dal video: mymenu. Milano!

I rimandi al brand e la struttura narrativa degli spot della campagna Mymenu con Giulia De Lellis

La scelta comunicativa degli spot è stata quella di prediligere, rispetto ai dialoghi, l’uso di una voce narrante maschile e della comunicazione non verbale , esemplificata dalle espressioni facciali di Giulia De Lellis descritte in precedenza.

I commercial, inoltre, seguono la stessa struttura narrativa: dapprima si vedono i protagonisti intenti a chiacchierare in modo rilassato; a un certo punto, però, vengono interrotti da un effetto sonoro che simula il suono del campanello. Al centro dei video, poi, numerose informazioni sul brand di consegne vengono rivolte agli spettatori-consumatori, per poi mostrare, al termine dello spot, un primo piano del personaggio scelto come volto della campagna, ossia Giulia De Lellis.

Non mancano negli spot riferimenti all’azienda di consegne, a partire dai nuovi elementi visivi descritti sopra, come il logo aziendale. Quest’ultimo viene messo in evidenza in modo del tutto creativo, per esempio quando compare in sovraimpressione, tramite un effetto animato che gioca con parte del logo stesso, ossia il pallino arancione posto vicino al lettering del brand.
Altri riferimenti al brand di delivery sono, inoltre, la felpa brandizzata indossata dal driver e il package degli alimenti con impresso il logo del brand.

Dalla felpa indossata dal corriere al package degli alimenti: diversi sono gli oggetti di scena brandizzati che compaiono negli spot Mymenu 2022. Fonte: materiali stampa Mymenu.

Nei commercial viene mostrata anche una simulazione dell’app Mymenu, e della relativa interfaccia grafica. In questo specifico frame vi sono, poi, in sovraimpressione, frasi promozionali volte a stimolare lo spettatore-consumatore a testare il servizio e altre scritte che fungono da vere e proprie call to action rivolte ai potenziali consumatori come «scarica l’app!».

Alcuni frame degli spot Mymenu 2022 mostrano diversi rimandi al brand come i colori scelti per lo sfondo e alcune delle scritte in sovraimpressione che rimandano a quelli utilizzati dall’azienda di delivery per la propria comunicazione. Fonte immagine: materiali stampa MyMenu.

Infine, i commercial si chiudono con il logo del brand in versione oversize, i package di Mymenu, e quello che sembrerebbe essere oltre che il nome della campagna – e anche degli spot stessi – anche il suo payoff , ossia “Consegne a puntino”, rimarcato, così come il nome del brand e altre caratteristiche del servizio offerto dall’azienda di food delivery, dalla voce narrante.

L’effetto sorpresa, analizzato sopra, sembra essere, in sintesi, il fulcro, insieme alle molteplici informazioni sul brand di delivery, dei commercial realizzati e diffusi per la campagna Mymenu.

Inoltre, l’aver voluto scegliere come volto degli spot Giulia De Lellis potrebbe rappresentare un’idea vincente in quanto l’influencer italiana è nota al pubblico non solo per il proprio lavoro e come personaggio televisivo, ma anche per le sue attività legate a iniziative pubblicitarie come la partecipazione ad alcune campagne natalizie di Tezenis – brand per il quale l’influncer ricopre, dal 2020, il ruolo di brand ambassador – come la campagna natalizia di Tezenis 2020, lo spot di Natale di Tezenis per il 2021 e quello per il 2022.
Giulia De Lellis, quindi, potrebbe apportare, con la sua presenza nei video di Mymenu, una marcia in più agli spot, aumentando le chance che questi possano restar impressi nella mente dei consumatori-spettatori insieme ai servizi offerti dal brand di delivery.