- Marketing
- 3' di lettura
I creator digitali cominciano ad avere seguito tra i Baby Boomer anche in Italia
![](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2022/10/baby-boomer-e-creator-620x414.jpg)
Sono ancora pochi rispetto a quelli dei paesi anglofoni, ma non mancano ormai in Italia gli over 50 che stanno sui social per seguire personaggi famosi e influencer: lo dice l'Osservatorio Nazionale Influencer Marketing.
Anche gli over 50, parte dei cosiddetti consumatori silver, sono diventati sempre più digitali e con sempre più assiduità frequentano ambienti come i social per svago, per informarsi, per lasciarsi ispirare quando devono fare acquisti. Per aziende e marketer può essere interessante, così, indagare il rapporto tra “Baby boomers e creator”: è quello che, in un omonimo report, ha fatto l’Osservatorio Nazionale influencer marketing – ONIM in collaborazione con The Fool.
Il primo macroscopico insight è che, nonostante comincino a interessarsi a ciò che fanno in Rete e a seguire influencer e personaggi famosi, il rapporto tra Baby Boomer e creator in Italia non è ancora solido come altrove, nei paesi anglofoni soprattutto: meno del 6% degli ultracinquantenni italiani starebbe sui social – anche – per seguire content creator e influencer.
Baby Boomer e content creator in Italia: un rapporto ancora in via di definizione
Pochi sarebbero, secondo ONIM, soprattutto i Boomer che si affidano ai creator digitali e si affidano a loro quando si tratta di scoprire nuove aziende: per la brand discovery questa generazione di consumatori continua a preferire canali, anche digitali, più tradizionali come motori di ricerca o comparatori di prezzi e considera importante soprattutto il passaparola .
Qualcosa di molto simile si può dire anche per quanto riguarda la ricerca di informazioni sui brand o sui prodotti e servizi a cui si è interessati e che si intende acquistare: i consumatori over 50 italiani preferirebbero soluzioni e strumenti focalizzati sul prodotto, come ancora i motori di ricerca, i comparatori di prezzo e i siti aziendali; preferirebbero anche i consigli provenienti da figure affini per caratteristiche socio-demografiche e per stili di vita e di consumo (non a caso le recensioni figurano al secondo posto tra i canali più usati secondo ONIM dai Baby Boomer per informarsi prima degli acquisti) e quelli provenienti da siti verticali e specializzati come blog e forum di settore.
Al momento i consumatori senior italiani interagiscono con i content creator principalmente per trovare ispirazione o nei momenti di svago. Se è vero però, da un lato, che quello che interessa di più agli utenti senior sono contenuti utili e di valore e, dall’altro, che quello che contraddistingue la presenza in Rete dei creator digitali è proprio la capacità di creare contenuti originali e performanti, secondo ONIM ci sarebbe spazio anche in Italia per fortificare la relazione tra Baby Boomer e creator ed è con ogni probabilità quello a cui si assisterà nei prossimi anni.
Creator digitali: i più seguiti dagli over 50 italiani secondo ONIM
Gli over 50 italiani scelgono i content creator da seguire soprattutto in base alla loro notorietà: non stupisce, così, che più che di veri influencer o star della Rete si tratti di A-list influencer e personaggi famosi anche in Rete.
Secondo ONIM, in particolare, tra i personaggi più seguiti online dai Baby Boomer italiani ci sono i personaggi televisivi: la ragione è presto spiegata con una buona dose di riconoscibilità e credibilità pregressa che gli stessi possono facilmente spendere online. Si tratta sia di personaggi che in TV fanno informazione, come Nicola Porro o Andrea Scanzi, sia di personaggi con cui è più facile immedesimarsi emotivamente, come Antonella Clerici o Carolyn Smith.
Soprattutto su YouTube sono i food influencer e più in generale chi parla di cibo a dominare il rapporto tra italiani Baby Boomer e content creator.
Notizie correlate
![influencer novità influencer novità](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2024/01/influencer-novita-760x507.jpg)
Le aziende italiane continuano a investire in campagne con gli influencer: i dati aggiornati di ONIM
![intervista-a-simone-pepino-2024 intervista-a-simone-pepino-2024](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2024/05/intervista-a-simone-pepino-2024-760x428.jpg)
Simone Pepino di hoopygang: come l’influencer marketing aiuta a vendere online
![chiara ferragni fedez chiara ferragni fedez](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2024/02/chiara-ferragni-fedez-760x507.jpg)
ll “caso” Ferragni ha cambiato il rapporto degli utenti con gli influencer?
![ddl beneficenza ddl beneficenza](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2024/01/ddl-beneficenza-760x403.jpg)
Il ddl beneficenza punta a rendere più trasparenti le operazioni solidali di aziende e influencer
![influencer novità influencer novità](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2024/01/influencer-novita-760x507.jpg)
Pubblicati dall’AGCOM alcuni chiarimenti sulle nuove linee guida per gli influencer
![influencer marketing regole influencer marketing regole](https://www.insidemarketing.it/wp-content/uploads/2023/08/influencer-marketing-regole-760x507.jpg)