Sito e profili social di Mama Chat in total black per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne sono diverse le imprese, gli enti, le organizzazioni e le istituzioni che di anno in anno lanciano iniziative di comunicazione o, anche, di marketing, sposando la causa, sì, ma rischiando anche di limitarsi a lanciare dei messaggi che hanno una durata effimera e non trovano riscontro in impegno e attività concrete per perorare la causa anche negli altri giorni dell’anno.

Quando sono media, giornali e professionisti dell’informazione a fare attivismo contro la violenza di genere: le campagne per il 25 novembre 2020

Da una modifica al Testo Unico dei doveri dei giornalisti che impone di usare un linguaggio «rispettoso e consapevole» nei casi di violenza sessuale a “#siamopari”, l’iniziativa per la parità di genere de “Il Sole 24 Ore”: per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di quest’anno la sfida è trovare narrazioni nuove.

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E, così, come si legge in una nota stampa, l’iniziativa di Mama Chat per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne 2023 «punta il dito contro l’uso del 25 novembre come giornata di marketing, vuota e sempre più commerciale, poi rapidamente dimenticata con mancanze e omissioni nei confronti delle donne».

La protesta di Mama Chat per la Giornata contro la violenza sulle donne 2023

Mama Chat – che dal 2017 offre supporto psicologico, orientamento e ascolto alle vittime di violenza attraverso uno sportello chat anonimo e gratuito – proprio come iniziativa di protesta per l’uso che si fa di questa ricorrenza come giornata di marketing ha deciso di lanciare un blackout provocatorio mostrando nella Giornata il proprio sito web e i propri profili social in total black.

Fonte: Screenshot del 25 novembre 2023 dal sito Mama Chat

In questo modo Mama Chat sottolineare il silenzio negli altri giorni dell’anno da parte dei brand che fanno attività comunicative soltanto nella giornata del 25 novembre, di fatto non impegnandosi nel brand activism vero e proprio.

Sui profili social del brand, inoltre, sono stati pubblicati alcuni post: alcune delle frasi che vengono pronunciate quando si commenta un femminicidio, scritte in bianco, barrate significativamente con il colore rosso, su sfondo nero seguite da frasi che le correggono.

Profilo Instagram Mama Chat 25 novembre 2023.

Molte delle stesse frasi sono state riprese anche in un video condiviso da Mama Chat il 25 novembre 2023 su Instagram, dove il susseguirsi delle stesse è accompagnato dal coro di alcune donne che pronunciano frasi di protesta alla violenza contro le donne, accompagnate dal battito di un tamburo che trascina ancor di più emotivamente il fruitore.

Screenshot da Instagram Profilo Mama Chat

Come riportato nella nota stampa, in Italia solo nel 2023 sono stati registrati 106 femminicidi (una donna assassinata ogni tre giorni) e il ruolo delle istituzioni dovrebbe essere più incisivo, «a cominciare dall’applicazione del codice rosso che impone al pubblico ministero di sentire la parte offesa entro tre giorni per assicurare una tutela immediata della donna in pericolo. Donne che, nella stragrande maggioranza dei casi, dopo la denuncia vengono lasciate  sole proprio da parte di chi le dovrebbe proteggere».

Il blackuot di Mama Chat è un’azione per farsi notare dalle Istituzioni e chiedere loro di impegnarsi con urgenza per due azioni in particolare: istituire nelle scuole programmi di educazione affettiva e sessuale e sbloccare i finanziamenti ministeriali per iniziative e intenti educativi predisposti per la prevenzione della violenza.

Come ha dichiarato la CEO e Fondatrice di Mama Chat Margherita Fioruzzi:

«governo e istituzioni hanno il dovere di occuparsi immediatamente di questa piaga, assicurando fondi di sostegno alle associazioniche aiutano le vittime di violenza 365 giorni l’anno.

Bisogna affidare a esperti ed esperte del settore l’educazione delle generazioni giovani più vulnerabili per bloccare il ciclo della violenza dentro e fuori le mura di casa.

Va riconosciuto il ruolo delle associazioni che operano in sinergia con i centri anti-violenza per l’emersione di questo fenomeno diffuso ma ancora molto nascosto».

Oltre a Mama Chat, tra l’altro, per il 25 novembre 2023 sono state diverse le associazioni che hanno lanciato delle iniziative comunicative, affiancando anche alcuni brand per amplificare ancor di più il messaggio, per esempio Differenza Donna con Warner Bros. Discovery per una campagna che durerà per tutto il 2024.